Migranti, accoglienza ed integrazione diffusa sul territorio, senza alcuna forma di ghettizzazione. Massima solidarietà al Prefetto Gianfranco TOMAO ed alla Prefettura di COSENZA, dopo il grave atto intimidatorio consumatosi nei giorni scorsi nella località turistica LE GINESTRE, alla Marina, presso la struttura inizialmente individuata come location per l’accoglienza dei cittadini extracomunitari. È quanto è stato condiviso ieri (giovedì 3 novembre) dall’assise civica convocata ad hoc dal Presidente Francesco BRUNETTI in seduta straordinaria ed urgente proprio per garantire sul grave accaduto il massimo confronto democratico e, ancora una volta, alla presenza di numerosi sindaci del territorio. – Nella giornata di oggi (venerdì 4 novembre) il Sindaco ha deposto una corona di alloro al Monumento ai Caduti, in memoria delle vittime di tutte le guerre e ribadendo il plauso e la gratitudine dell’Amministrazione Comunale e della cittadinanza a tutte le forze dell’ordine per l’insostituibile e complesso lavoro quotidiano a tutela della legalità soprattutto nelle periferie del Paese. Condividendo l’invito e l’appello del Primo Cittadino Angelo DONNICI hanno partecipato e sono intervenuti al Consiglio Comunale cittadino anche i colleghi di Rossano Stefano MASCARO, le cui dichiarazioni sono state particolarmente apprezzate dall’assemblea unitamente alla vicinanza che il nuovo Esecutivo della Città del Codex sta dimostrando rispetto alle esigenze ed istanze del basso jonio cosentino; i sindaci di CARIATI e TERRAVECCHIA, Filomena GRECO e Mauro SANTORO; e rappresentanti dei Comuni di CROPALATI, CALOPEZZATI e SCALA COELI. Pietrapaola e Crosia hanno fatto pervenire messaggi di vicinanza. Il Comune e la comunità di Mandatoriccio – ha scandito DONNICI – si ritengono parte lesa rispetto a questo atto intimidatorio che, lo ripetiamo, sarebbe potuto essere ancor più grave se solo si tiene conto che l’ordigno è stato fatto rinvenire nei pressi di una struttura e nello stesso giorno in cui si sarebbe dovuta svolgere (così come poi si è svolta) proprio presso quella stessa struttura una programmata attività di verifica congiunta coordinata dalla Prefettura di Cosenza. Per queste ragioni – ha aggiunto il Sindaco – l’Amministrazione Comunale si costituirà parte civile nel procedimento penale scaturente dalle indagini sul fatto che noi ci auguriamo possano condurre presto all’individuazione dei responsabili. La comunità di Mandatoriccio così come già in passato ha fatto respinge e condanna queste intollerabili rotture della legalità e questi attentati alla serenità e sicurezza collettiva. A Sua Eccellenza il Prefetto TOMAO – ha proseguito DONNICI parlando a nome dei sindaci del territorio – ribadiamo i sentimenti di stima, solidarietà e sostegno sia rispetto alla vicenda ultima che ha indignato tutti, sia soprattutto rispetto alla consapevolezza del delicatissimo ruolo che in questo difficile momento storico per l’Italia, per la Calabria e per la Sibaritide il rappresentante nel nostro territorio del Governo Nazionale sta svolgendo in particolare per l’emergenza migranti. Non posso che essere soddisfatto – ha concluso – della vicinanza ancora una volta dimostrataci e della sensibilità comune dei colleghi del territorio su una delle diverse emergenze che purtroppo ci occupano e preoccupano senza distinzioni e con analogo impegno.
(Fonte: Lenin MONTESANTO – Comunicazione & Lobbying) |