Riportare il cittadino al centro dell’azione politica ed amministrativa. Confrontarsi nel merito dei problemi e delle reali opportunità e strategie di sviluppo della città e del territorio. Stimolare la partecipazione e l’impegno sociale bypassando logiche di appartenenza e pregiudiziali ideologiche o partitiche. – Sono, queste, le premesse e gli obiettivi sottesi al movimento politico denominato PATTO SOCIALE, costituito nei giorni scorsi su iniziativa di un gruppo di cittadini di diversa estrazione e provenienza e che, attraverso la condivisione di contenuti, esperienze e progetti, ambisce al governo della città.
A darne notizia è il coordinatore del neo nato movimento, Orazio LONGO, già sindaco di Rossano, per il quale è necessario colmare l’attuale vuoto politico che ha prodotto il distacco e la disaffezione, se non l’avversione politica dei cittadini. Occorre offrire alla popolazione rossanese – dice – un’alternativa politica credibile, che rappresenti il contrario di quello che è oggi. Basta con le vecchie logiche di spartizione frutto di interminabili discussioni per l’attribuzione di poltrone più o meno ambite. Siamo dell’idea – va avanti – che il governo della cosa pubblica vada esercitato nell’esclusivo interesse della collettività e vogliamo essere pronti a dimostrarlo alla prima occasione di confronto democratico con la Città. In questa prospettiva crediamo di poter coniugare l’esperienza necessaria per la gestione della cosa pubblica con l’entusiasmo e la carica dei tanti giovani che già condividono questo progetto politico. Occorre però – scandisce – che chi si candida alla guida della città dedichi ad essa ogni energia. Non si può essere amministratori a tempo perso! Siamo sicuri che questo sia l’unico modo per far riacquistare fiducia nella politica ai cittadini ai quali va garantita la certezza che chi governa faccia il massimo per la propria città.
Il momento storico particolare che stanno vivendo sia i partiti che le istituzioni pubbliche cittadine – prosegue – dalla somma di emergenze che la comunità è purtroppo chiamata ad affrontare al grave quadro finanziario nel quale, pur senza conoscerne ancora i dettagli, si trova l’ente locale, impongono a tutti un ripensamento sostanziale e culturale dell’approccio e della partecipazione civica e politica. In questa ottica e con questo spirito, l’individuazione e l’indicazione di soluzioni utili, efficaci ed immediate nell’esclusivo interesse generale non può che essere considerato obiettivo assoluto e prioritario, rispetto a qualsiasi distinguo. Serve cioè rinsaldare e condividere dal basso – scandisce l’ex Sindaco – un vero e proprio patto sociale, di responsabilità e intergenerazionale per restituire all’azione politica ed elle istituzioni locali la forza e la capacità di decidere, di risolvere e di programmare. Nel corso degli ultimi decenni la Città di ROSSANO – conclude LONGO – ha rappresentato un punto di riferimento per l’intero territorio calabrese. Oggi non è più così. Il degrado in cui siamo sprofondati è noto a tutti. Occorre sapere dire basta e riscoprire l’orgoglio dell’appartenenza alla nostra comunità. I rossanesi lo meritano per la loro storia e la loro tradizione!
Nei prossimi giorni il gruppo promotore de il PATTO SOCIALE comunicherà la data di un incontro pubblico per presentarsi ufficialmente alla Città. |