Ticket mensa, non solo L’Esecutivo MASCARO non ha aumentato le tariffe, ma le ha addirittura ridotte rispetto alla precedente Amministrazione Comunale. Massima attenzione sulla questione. Si è prontamente ovviato ad un evidente errore contenuto nella delibera fatta dal Commissario Prefettizio lo scorso aprile: è stata ripristinata la soglia di esenzione. Con ISEE da 0 a 3000 EURO non si paga. Il SERVIZIO MENSA sarà avviato il prossimo LUNEDÌ 3 OTTOBRE. È quanto fa sapere l’assessore alla pubblica istruzione Angela STELLA che, intervenendo rispetto alle notizie inesatte e senza fondamento che nei giorni scorsi hanno contribuito a procurare ingiustificato allarme, coglie l’occasione per informare che la Giunta oggi, venerdì 30, ha approvato la rimodulazione del piano tariffario. L’Amministrazione Comunale – dichiara STELLA – ha mostrato sin da subito massima attenzione alla questione TICKET MENSA. Il piano tariffario deliberato dal Commissario Prefettizio nello scorso mese di Aprile, non è mai entrato in vigore. Con l’obiettivo di evitare un grave errore di giustizia sociale, l’Esecutivo ha interessato gli uffici per rimodulare le tariffe a favore delle fasce più deboli nello spirito di un’attenzione massima al sociale che resta priorità assoluta dell’Esecutivo.
È in questa cornice che lo scorso 21 settembre, infatti, l’Ente ha scritto ai dirigenti scolastici per tenerli al corrente della valutazione in corso invitando ad informare le famiglie di non pagare, per queste ragioni, il ticket mensa. Non solo quest’Amministrazione Comunale – continua l’Assessore - non ha aumentato le tariffe, ma le ha addirittura ridotte rispetto al recente passato. Sia per la scuola primaria che per la scuola dell’infanzia, infatti, è stata approvata l’esenzione ticket per gli utenti che godono della legge 104/92 e che presentano un ISEE da zero a 3 mila euro; per quella che viene definita, vale a dire, la soglia di povertà. Precedentemente, prima della modifica attuata dal Commissario, la soglia era di 2 mila e 500 euro. Il ripristino e l’ampliamento della fascia di esenzione è stato possibile ridistribuendo il carico sulle fasce più alte senza gravare, così, sul bilancio comunale e rispettando il vincolo di entrata per assicurare il servizio. Il servizio mensa sarà avviato il prossimo LUNEDÌ 3 OTTOBRE. La vendita dei blocchetti sarà effettuata presso l’unico sportello TICKET MENSA ubicato presso l’ex convento di S.Bernardino dove, al civico 13 di Via Martucci, ha sede l’assessorato alla Pubblica Istruzione. Le altre tariffe. Per la scuola dell’infanzia, il costo mensile è di 35 euro per redditi da 3 mila e 1 euro a 12 mila euro; 45 euro per la soglia 12.001-25.000; 55 euro per quella compresa tra le 25 mila euro e 1 e 30 mila; 75 euro per 30.001 e oltre. – Per la scuola primaria, 45 euro per la soglia 3.001-12.000; 55 euro per quella 12.001-25 mila; 65 euro mensili per la soglia compresa tra 25.001 e 30 mila euro; 85 euro per 30.001 e oltre.
(Fonte: Lenin MONTESANTO – COMUNICAZIONE & LOBBYING) |