Tutela ambientale, salvaguardia del territorio e attività di repressione in materia di inquinamento. L’Esecutivo MASCARO dichiara guerra alle discariche abusive. Sarà installato un sistema di video-sorveglianza a PANTANO MARTUCCI e NUBRICA. – Scoli abusivi, l’attività di controllo ha portato all’individuazione di due insediamenti produttivi: immettevano reflui nei torrenti. A darne notizia è l’assessore all’ambiente Giovanni DE SIMONE al termine della prima settimana di sopralluoghi mirati a portare alla luce le pratiche che violano le norme ambientali. I due sequestri effettuati – dichiara DE SIMONE – sono il primo risultato di un’azione di costante monitoraggio sul territorio, finalizzata a garantire la legalità. Vigileremo su tutte le strutture e su tutti i fossi imhoff per la depurazione. L’azione intrapresa continuerà in maniera intransigente. I sopralluoghi, nella zona del mare ed in prossimità di diversi torrenti, sono stati effettuati grazie all’azione congiunta dell’ufficio e dell’assessorato all’ambiente, della Polizia Municipale e dell’ufficio manutenzione, coadiuvati dal commissariato della Polizia di Stato. I due casi di scarico abusivo scoperti hanno determinato il sequestro di un’azienda e la denuncia di una seconda alla Procura della Repubblica. L’operazione rappresenta la prima concreta applicazione delle nuove norme ambientali del Testo Unico N. 152/2006, ex articolo 137. Nei prossimi giorni saranno installate, in località PANTANO MARTUCCI e NUBRICA, due telecamere per vigilare anche sull’abbandono di rifiuti e prevenire la creazione di vere e proprie discariche abusive a Cielo aperto. I mezzi di video sorveglianza saranno un presidio ulteriore per la neutralizzazione di ogni possibile fonte di contaminazione e degrado ambientale.
(Fonte/Lenin MONTESANTO– Comunicazione & Lobbying) |