Il Giro d’Italia in Vespa ha fatto tappa, nella tarda mattinata di lunedì 5 settembre, nella città di Rossano. I vespisti, al loro arrivo nel comune bizantino, sono stati accolti dal Presidente del Vespa Club Rossano, Francesco Arci, nella propria sede sociale che si trova in Viale Sant’Angelo allo Scalo cittadino. La carovana di vespisti, subito dopo le foto di rito dinanzi alla sede del Club con la presenza in loco anche dei ragazzi diversamente abili della Cooperativa Sociale “I Figli della Luna” accompagnati da alcuni operatori e dal Presidente Lorenzo Notaristefano, hanno raggiunto il Centro Riparazioni Moto di Natale Vito, in Contrada Lacuna, dove, oltre all’assistenza tecnica, è stato offerto un ricco buffet ai vespisti che, in sella alle loro mitiche due ruote, stanno girando l’Italia, in lungo e in largo, per raccogliere fondi da destinare alle Associazioni che si occupano di bambini autistici. Il Vespa Club Italia, infatti, ha deciso di promuovere, in occasione del suo 70° anniversario, tale iniziativa per aiutare le categorie più deboli. Il Vespa Club Italia, inoltre, ha voluto fortemente organizzare il terzo giro d’Italia in Vespa, di comune accordo con l’ANGSA (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici) e l’Associazione Sanguis Francisci, con lo scopo di riuscire a contribuire, grazie alla donazione di somme di denaro da parte dei diversi Club sparsi su tutto il territorio nazionale, alla ricerca ed in aiuto ai soggetti autistici. Quattro i fautori della lodevole iniziativa. Questi sono: Augusto Gaudino (Vespa Club di Santhià in provincia di Vicenza), Domenico Gelmi (Vespa Club Valcamonica in provincia di Brescia), Agostino Mastrocco (Vespa Club Acqua Viva della Fonti in provincia di Bari) e Francesco Murino (Vespa Club Roma). Lo scopo dell’evento è quello di raccogliere fondi che saranno destinati all’ANGSA e all’Associazione Sanguis Francisci, entrambi associazioni senza fini di lucro. La “mission” è finalizzata a sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema dell’autismo che attualmente interessa circa 500mila famiglie italiane. Anche il Vespa Club Rossano, presieduto dall’infaticabile Presidente Francesco Arci, ha contribuito alla raccolta fondi consegnando agli organizzatori, prima della loro partenza per altre tappe, la somma racimolata in occasione dei “Fuochi di San Marco” a Rossano. Un gesto di grande generosità umana che è stato apprezzato dai vespisti, i quali hanno lasciato la città bizantina con grande entusiasmo ringraziando, allo stesso tempo, il Presidente Francesco Arci, oltre all’intero staff del Vespa Club Rossano, per la straordinaria accoglienza, ma anche Natale Vito per l’assistenza meccanica e per il ricco buffet preparato in occasione del loro arrivo nell’importante comune bizantino. I vespisti, dopo aver salutato tutti, hanno lasciato la città di Rossano proseguendo il loro viaggio per altre mete al Sud Italia e non solo. Soddisfatto, in modo particolare, il Presidente Arci per la tappa rossanese con l’arrivo degli eroici vespisti che hanno voluto salire in sella alle loro mitiche Vespe Piaggio per affrontare l’avvincente sfida per una giusta causa. Complimenti, tra l’altro, ai fautori della lodevole iniziativa che sono scesi in campo, anzi in moto, per aiutare i bambini autistici. Il Vespa Club Italia, inoltre, è impegnato anche nella raccolta fondi, provenienti dai diversi Club sparsi su tutto il territorio nazionale, da destinare alle popolazioni terremotate. |