Un grande villaggio delle eccellenze enogastronomiche, agroalimentari e dell’artigianato con più di 60 produttori, ambasciatori del cibo buono, pulito e giusto, provenienti da ogni parte della Calabria. Rappresenterà il cuore della 552esima Fiera della Ronza, al via da domani DOMENICA 5 GIUGNO. Nel Paese dell’Elefante di Pietra torna a sventolare, grazie alla sinergia Comune-Slow Food, la bandiera dell’identità.
Dalle ciliegie di Roseto Capo Spulico coltivate dalle aziende ALFANO SILVANO e SILVESTRI NICOLA, al NERO DI CALABRIA prodotto da ROMANO ad Acri, dal PUNTO VERDE CANAPA di Crotone ai pastifici CUORE DI PASTA di Trebisacce e GIOIA di Gioia Tauro, dalla birra DE ALCHEMIA di Saracena ai fichi confezionati da garritano 1908 di Montalto Uffugo, dai distillati CALABRO di Cariati al Moscato di Saracena delle cantine VIOLA e all’associazione produttori CACIOCAVALLO di CIMINÀ, Presidi Slow Food, dai succhi di clementine BIOSMURRA alla liquirizia AMARELLI di Rossano, dall’INAP – ISTITUTO NAZIONALE ASSAGGIATORI DI PANI di Palmi alle lumache dell’azienda CERCHIARA di Civita, dallo zafferanno di NATURA VIVA di Cassano, alle Piparelle BELLANTONE di Villa San Giovanni, dal Panificio MONTI di Cerchiara. Dai formaggi FRESCO DI SILA di Camigliatello, LA SULLA di Rossano, CASA FORCINITI di Cariati, DE LUCA di MORANO Calabro, OLIVERIO di Mesoraca, ai prodotti delle aziende agricole ANSELMI, RENZO, TERRE BIZANTINE di Rossano, CAPPARELLI ZALAPINO di Acquaformosa, RUBINO di Castrovillari, , DR S.R.L. di Roseto Capo Spulico, BARBIERI di Altomonte, SAPORI ANTICHI d’ASPROMONTE di Canolo, frantoio CONVERSO di Rossano, CARLOMAGNO di Cerchiara, PARCO DELLA LAVANDA di Campotenese, SERRACAVALLO di Bisignano, Giovanni MARINO, APICAM S.A.S., NEW AGRICAL, GERMINARA, PUGLIESE di Campana. Spazio anche all’artigianato con la LIRA ORGANETTO e TAMBURI di GATTO, le ZAMPONE di RAGO, I SOGNI DI MINÙ DI ROBERTA PROTO di Trebisacce. Il vino per la prima volta alla 552esima edizione della Fiera della Ronza con le cantine, coordinate da MEZZO PIENO SRL di Corigliano, LA PIZZUTA DEL PRINCIPE e CERAUDO di Strongoli, TENUTA DEL CASTELLO di Montegiordano, FALVO e Giuseppe CALABRESE di Saracena, CAPARRA & SICILIANI e IUZZOLINI di Cirò Marina, ODOARDI di Nocera Terinese ANTICHE VIGNE di Marzi, Altilia e Carpanzano, CHIMENTO di Bisignano, TRAMONTANA di Reggio Calabria. – Solo identità nel cuore della Fiera della Ronza, ecco la novità del 2016, così come prescritto anche nell’ordinanza del Sindaco CHIARELLO, frutto della sinergia con Slow Food.
L’evento patrocinato dalla Regione Calabria, dalla CIA, CONFAGRICOLTURA e COLDIRETTI CALABRIA, le tre grandi associazioni di categoria, insieme a Italia Oggi, il quotidiano finanziario nazionale, prenderà il via domani, DOMENICA 5 GIUGNO, con il MERCATINO della RONZA, alle ORE 10, lo street food identitario alle ORE 13 ed il Trofeo della Ronza, il triangolare di calcio tra le squadre CAMPANA, MANDATORICCESE e AZZURRA SCALA COELI.
Un’anteprima del villaggio di Slow Food si potrà avere nel pomeriggio di LUNEDÌ 6, ma la giornata clou, con tutte le presenze, si avrà da MARTEDÌ MATTINA, già dalle ORE 8 per proseguire fino alla sera con gli stand enogastronomici e dell’artigianato ed i momenti di approfondimento ospitati nell’area dibattito, alla quale si accede dallo spazio riservato ad aziende e prodotti garantiti dal punto di vista dell’identità e dell’autenticità.
Tra i testimonial dell’evento co-organizzato dall’Esecutivo CHIARELLO e dalla Condotta Slow Food Pollino Sibaritide Arberia guidata dal fiduciario Lenin MONTESANTO con l’obiettivo di riacquistare il senso del ritorno alla terra, oltre ai Sindaci del territorio, ci saranno anche l’assessore regionale alle politiche sociali Federica ROCCISANO (il 6) ed il Governatore della Calabria Mario OLIVERIO (IL 7). - (Fonte: MONTESANTO SAS – Comunicazione & Lobbying) |