Per fare il punto della situazione sull’avvio dei lavori del 3° Megalotto della SS 106 Sibari-roseto Capo Spulico, promosso e organizzato dalle organizzazioni sindacali regionali, provinciali e territoriali di Fillea Cgil – Filca Cisl e Feneal Uil, ha avuto luogo nel salone di rappresentanza del Palazzo di Città di Cassano All’Ionio, quale sede ospitante, un incontro con i sindaci degli otto comuni ( Cassano All’Ionio, Francavilla Marittima, Cerchiara di Calabria, Amendolara, Villapiana, Albidona, roseto Capo Spulico e Trebisacce) interessati all’attraversamento della grande opera viaria. L’iniziativa, è stata finalizzata alla riapertura di un tavolo di concertazione con tutti gli attori interessati alla realizzazione dell’importante raccordo autostradale tra la A2 e la A14, per affrontare le questioni legate all’aspetto occupazionale,con riferimento alla trasparenze nella selezione e nell’impiego di maestranze, alla sicurezza sui lavori, alla legalità e all’aspetto sanitario, nonché alle opere compensative di ristoro per i territori per l’impatto ambientale che ne deriverà. Ricordiamo che il 19 maggio scorso si è tenuta a Francavilla la cerimonia ufficiale di consegna e di avvio dei lavori, alla presenza dei vertici dell’Anas, del Consorzio Sirio, della Ministra per le infrastrutture Paola De Micheli, della presidente della Regione Calabria, Jole Santelli e di tante altre autorità e rappresentanze. L’incontro cassanese, è stato caratterizzato dagli interventi dei sindacalisti Gencarelli, Venulejo, De Lorenzo e Celebre, che hanno esposto il senso dell’iniziativa messa in campo soprattutto per “risvegliare le coscienze” e riportare l’attenzione a la considerazione sui rappresentanti istituzionali dei territori interessati alla realizzazione della grande opera, che per realizzare il percorso di 38 km, impegnerà 1,3 milioni di euro e che prevede come tempi di realizzazione circa sette anni. Nel corso del confronto i primi cittadini, hanno esposto le loro perplessità in merito, negli interventi dei sindaci Marzia, che ha parlato di “silenzio assordante” intorno all’opera, di Montalti, che ha rivendicato con determinazione attenzione e considerazione per i rappresentanti del territorio, di Carlomagno, di Di Palma, di Castrovillari e di Papasso, che ha espresso la necessità di riannodare il discorso tra le parti, tutti, coralmente hanno evidenziato l’esigenza che la Regione Calabria svolga un ruolo importante nel panorama rappresentato, garantendo anche la presenza attiva dei sindaci nei contesti decisionali. L’incontro si è concluso con l’impegno delle rappresentanze sindacali di elaborare, sulla scorta di quanto è stato dibattuto, un Protocollo d’intesa con gli otto sindaci il cui territorio sarà attraversato dal 3° Megalotto Sibari – roseto Capo Spulico della SS 106 “Jonica”, che sarà portato all’attenzione della Prefettura di Cosenza, Della Regione Calabria e del Ministero delle Infrastrutture.
Il Capo Ufficio Stampa – Mimmo Petroni - |