In un paese normale, dove vengono rispettate le Regole, oggi si sarebbe dovuto approvare il Rendiconto della gestione finanziaria per l’anno 2019. Il termine del 30 giugno è stato previsto dal decreto Cura Italia che ha consentito ai comuni italiani di differire i termini di approvazione alla data odierna. Il comma 2-bis dell’articolo art. 227 del Testo Unico degli Enti Locali ha esteso l’applicazione del regime sanzionatorio (SCIOGLIMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE), già previsto per la mancata approvazione del bilancio di previsione entro la scadenza di legge, al mancato rispetto del termine di approvazione del Rendiconto da parte dei Comuni. In un paese dove invece le Regole vengono quotidianamente calpestate, al 30 giugno 2020 nessun Rendiconto della gestione è stato portato all’attenzione del Consiglio comunale per l’approvazione e lo stesso non potrà essere convocato prima dei prossimi 20 giorni. Infatti, la normativa vigente e il Regolamento Comunale di Contabilità del Comune di Cariati prevedono che gli atti relativi ai bilanci dei comuni devono essere depositati e messi a disposizione di tutti i consiglieri comunali almeno venti giorni prima della tenuta del Consiglio comunale appositamente convocato per l’approvazione dello stesso e il responsabile dell’Area Finanziaria del Comune di Cariati solo oggi pomeriggio ci ha comunicato che gli atti relativi al Rendiconto 2019 sono stati depositati. Quindi, il Consiglio si potrà tenere solo dopo il 20 luglio 2020, ben venti giorni dopo il termine perentorio previsto dalla legge. Ma nella dittatura autonoma del regno di Cariati ormai tutto è concesso e il rispetto delle Regole continua a rimanere solo una mera Utopia. Un paese che continua ad essere privato di ogni prospettiva di sviluppo da una disamministrazione comunale incapace di affrontare e risolvere i tanti problemi che i cittadini si trovano costretti a vivere quotidianamente. Purtroppo, esercitare il ruolo di Consigliere diventa sempre più difficile allorquando, chi è preposto alla tutela dei diritti dei Consiglieri e al rispetto delle Regole preferisce rimanere indifferente rispetto a tutte queste e tante altre situazioni che dovrebbero portare direttamente e senza alcun tipo di tentennamento allo scioglimento di questa fallimentare disamministrazione comunale che solo danni ha arrecato e continua ad arrecare ai Cariatesi. Povera Cariati!
gruppo consiliare Cariati Unita |