Il Comune di Cassano All’Ionio, ha aderito, con una manifestazione di interesse, alla Campagna di Censimento degli immobili di proprietà pubblica contenenti amianto e alla pre-adesione relativa alla procedura finalizzata alla concessione di contributi per la rimozione e lo smaltimento dei manufatti contenenti amianto. L’atto, formalizzato a firma del sindaco Gianni Papasso, è stato trasmesso al Dipartimento Ambiente e Territorio della Regione Calabria. La manifestazione di interesse in questione, consta in particolare, di tre schede elaborate per favorire l’accertamento e la valutazione, da parte dell’istituzione competente di riferimento, della presenza di manufatti contenenti amianto presso gli edifici e gli impianti interessati, di cui uno confiscato alla criminalità organizzata e da tempo acquisito al patrimonio dell’ente locale. Le schede trasmesse sono corredate dalle relative planimetrie, da relazioni fotografiche e da visure catastali. Ne hanno dato comunicazione, il sindaco Gianni Papasso e l’assessore delegato ai lavori pubblici e all’ambiente, Leonardo Sposato. E’ appena il caso di ribadire che l’amianto è cancerogeno. Può provocare diversi tumori che si generano a causa dell’inalazione delle sue fibre che rimangono all’interno dell’organismo e non riescono ad essere eliminate neanche dopo molti anni. All’esposizione alle fibre di amianto sono, infatti, associati diversi tipi di tumore altamente maligni e l’asbestosi grave malattia del sistema respiratorio con complicazioni cardiocircolatorie. La rimozione e la relativa bonifica dei siti interessati dalla presenza di amianto, apporta, pertanto, benefici all’ambiente e alla salute pubblica.
Il Capo Ufficio Stampa – Mimmo Petroni -
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