La nota kermesse cinematografica denominata “Le Notti dello Statere” cambia pelle e si sposta, per l’edizione 2020, sul web! Anziché dar vita alla classica ed accattivante iniziativa che, negli anni ha raccolto “gomito a gomito” tanti protagonisti del mondo del cinema e della televisione e interessato un sempre più folto pubblico di appassionati, fans e semplici osservatori, quest’anno, vista l’emergenza Covid19, la manifestazione si svolgerà in streaming e sarà fruibile da tutti attraverso la diretta integrale su internet. Un’edizione “digitale”, quella 2020, del tutto inedita per la kermesse che sabato 30 maggio vivrà il suo apice con tanto di illustri ospiti, sui quali la direzione artistica mantiene, ancora, il riSerbo, e premiazioni. Sulle note di un’unica strofa: la cultura non si ferma! “Le Notti dello Statere” è un premio nazionale di cinematografia che si svolge da quindici anni a Sibari; si tratta di una manifestazione senza scopo di lucro che si occupa di promuovere la cultura cinematografica in Calabria. «Non è stato semplice fermarsi e “traslocare”, di sana pianta, sul web - racconta Luca Iacobini – ideatore e direttore artistico dell’evento – ma abbiamo dovuto farlo. Il mio pensiero è andato, fin da subito, a tutte le persone che stavano lottando contro questo maledetto virus: ammalati sui tristi letti d’ospedale e medici ed infermieri di corsia armati di camici e mascherine. Più passavano i giorni e più cresceva in me la coscienza della crisi sanitaria, economica e sociale in cui era piombato il nostro Paese. Ho riflettuto molto sul da farsi. Da questa riflessione, insieme ad un gruppo di amici, è nata l’idea del “Caffè Artistico Live”, un format che, diretta dopo diretta, ci ha portato nelle case degli attori che hanno aderito e condiviso l’iniziativa prendendosi un caffè con noi; un intermezzo, quello creato, dai toni culturali e artistici, ma, soprattutto, spensierati, per rompere un po’ il muro di quotidiana malinconia creatosi nel periodo di piena quarantena. Al termine di questo percorso, siamo arrivati ad organizzare la XVI edizione de “Le Notti dello Statere”, un ulteriore tassello, stavolta simbolico, che abbiamo voluto aggiungere ai precedenti quindici anni di attività. Non si poteva, infatti, mandare nel dimenticatoio quanto sinora realizzato – dice Iacobini – quindici anni di sacrifici, passione per il proprio lavoro e amore per il cinema e per il proprio territorio. Come diceva sant’Agostino: meglio perdersi nella passione, che perdere la passione! Io in questa mia passione ho deciso di perdermi”. L’edizione di quest’anno de “Le Notti dello Statere” voglio, quindi, dedicarla a tutti coloro che hanno perso la vita, a tutti coloro che hanno lottato e continuano a farlo, ma anche a tutti gli imprenditori che hanno sempre sostenuto la nostra iniziativa e che in questo momento si ritrovano in ginocchio».
Ufficio stampa “Le Notti dello Statere”
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