Per l’esame di terza media le novità riguardano l’orale con l’elaborato che andrà discusso e a stabilirlo è l’ordinanza del Miur. Ma cosa prevede per l’esame di terza media? L’esame di terza media, come abbiamo anticipato e come si sapeva già da qualche settimana, prevede la tesina o come viene chiamato elaborato. L’elaborato verterà su una tematica scelta dal Consiglio di classe e che terrà conto delle caratteristiche personali e delle competenze raggiunte dello studente. La tesina potrà essere un testo scritto, ma anche una presentazione multimediale o mappe, filmato ma anche una rappresentazione artistica, tecnico-pratica o strumentale per coloro che frequentano gli indirizzi musicali. La novità della bozza dell’ordinanza, e che rimarrà sicuramente nel testo definitivo, è l’esposizione della tesina o elaborato. L’alunno che deve affrontare l’esame di terza media invierà la tesina o elaborato ai professori e poi a distanza, in via telematica, presenterà il lavoro svolto. Una sorta di discussione insomma, ma che avverrà entro i termini della fine delle lezioni, quindi entro la prima settimana di giugno giorno più giorno meno a seconda del calendario scolastico di ciascuna regione. I ragazzi affronteranno l’orale di terza media con la discussione dell’elaborato davanti al Consiglio di classe e qualora per comprovati motivi di salute l’alunno non possa essere presente entro il termine delle lezioni l’esame verrà posticipato comunque sempre entro la data dello scrutinio finale. Qualora neanche in questo caso l’alunno possa provvedere, il Consiglio di classe secondo quanto stabilito dalla bozza dell’ordinanza per gli esami di terza media, provvederà a valutare l’elaborato inviato dall’alunno che quindi non sosterrà l’orale. Questo ci fa pensare che la discussione dell’orale a distanza riguarderà esclusivamente quanto prodotto dall’alunno di terza media con tesina o elaborato vario che sia. |