Nella mattinata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Cosenza Nord hanno tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio una studentessa 18enne, incensurata, trovata in possesso di un rilevante quantitativo di eroina. I militari della citata stazione hanno rinvenuto all’interno della stanza da letto della ragazza, che vive con i propri genitori, oltre 900 grammi di eroina, ripartita in tre “panetti” termosaldati, sopposti successivamente ad esame quantitativo e qualitativo da parte dell’apposito laboratorio di analisi di sostanze stupefacenti del Comando Provinciale di Vibo Valentia. L’accertamento di laboratorio ha permesso di quantificare come da quanto posto in sequestro potessero essere ricavate oltre 3.000 dosi che è facile intuire essere destinate al mercato “cosentino”, per un valore di oltre 150.000,00 Euro. La studentessa, alla vista dei militari che stavano entrando nella propria abitazione, ha invano tentato di lanciare lo stupefacente dalla finestra posta al terzo di piano di un condomino, ma in tale fase è stata subito bloccata con ancora in mano i tre involucri conseguentemente sequestrati. La stessa è stata quindi tratta in arresto ed associata, come disposto dal Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica di Cosenza, presso la Casa Circondariale di Castrovillari (CS), in attesa dell’udienza di convalida.
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