«Carissime concittadine Carissimi concittadini vi scrivo con la consapevolezza che dovete condividere con me che il nostro paese oggi corre un rischio diverso rispetto al periodo appena passato, in cui più volte si è parlato di casi di nuovo contagio senza che però fosse vero o ci fossero i termini reali. Infatti le persone interessate dai provvedimenti rientravano già in gruppi familiari che erano tenuti sotto controllo medico per episodi precedenti. Oggi la situazione cambia in quanto, ieri pomeriggio, alle ore 17:30 sono stato avvisato dall’ufficio Asp di Castrovillari su comunicazione dell’ufficio Asp di Cosenza che una cittadina di Altomonte una giovane ragazza era risultata positiva al tampone per il coronavirus». Le parole sono quelle di Giampietro Coppola, sindaco di Altomonte che si trova ora, insieme alla sua cittadinanza, a fare i conti col primo caso di contagio. «La ragazza è una familiare di un componente della Giunta comunale. Ci siamo immediatamente resi parte attiva insieme con il medico curante del nucleo familiare per avviare la quarantena obbligatoria per il nucleo familiare in questione e per le persone che più recentemente sono state a contatto stretto con loro. Inoltre con l’intervento delle superiori autorità sanitarie siamo riusciti ad ottenere l’effettuazione del tampone già stamattina alle ore 9:30 per il componente della Giunta comunale e la moglie, proprio per avere un riscontro immediato sulla situazione e sulle misure da adottare – oltre all’isolamento volontario da parte di tutti quanti colori quali hanno avuto contatti recenti e stretti con le persone in questione». Nell’invitare alla calma la popolazione aggiunge: «Vi terremo costantemente informati dell’andamento della situazione e sulle misure che intendiamo adottare. Auspichiamo che i risultati di questi due ultimi tamponi possono essere negativi. Li conosceremo tra domani e domenica. Nel frattempo uso l’occasione per ricordare a tutti e raccomandare a tutti la massima prudenza nel rispettare le misure di prevenzione e di sicurezza – mascherina guanti osservare la distanza lavarsi spesso le mani uscire il meno possibile contattare meno persone possibili se non strettamente necessario eccetera eccetera – anche nei confronti dei propri familiari, perché purtroppo la piccola esperienza di Altomonte dimostra che finora i casi di contagio sono arrivati da contatti tra familiari e non da componenti esterne. Pur in un momento di preoccupazione forte continueremo il nostro lavoro a sostegno della comunità altomontese e preghiamo i cittadini di fidarsi di noi e di ciò che comunichiamo. Come abbiamo più volte dimostrato tutto ciò che può essere comunicante senza infrangere la legge sarà portato a conoscenza dei cittadini. Ancora una volta e particolarmente questa volta vi prego di starci affettuosamente vicini e di sostenerci in questo momento difficile e vi prego anche di dare la massima diffusione a questo mio messaggio. Pur in questo particolare contesto invio a tutti voi i migliori auguri di Festa del Primo Maggio». |