Anche quest’anno, pur con le restrizioni dovute alla pandemia, l’Istituto Calabrese per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea (ICSAIC) celebrerà degnamente il 25 Aprile, nel 75° anniversario della Liberazione, con diverse iniziative in rete. Parteciperà infatti alla maratona-staffettaFacebookpromossa dall’Istituto Ferruccio Parri. L’iniziativa percorrerà tutta l’Italia, da Catania a Trieste, secondo la geografia della Liberazione, con ospiti come Eraldo Affinati, Claudio Bisio, Vinicio Capossela, Cisco, Nando Dalla Chiesa, Ferruccio De Bortoli, Gad Lerner, Carlo Lucarelli, Maurizio Maggiani, Valerio Massimo Manfredi, Modena City Ramblers, Murubutu, Marino Neri, Paolo Nori, Marco Rovelli, Renato Sarti, Antonio Scurati, YoYoMundi, Massimo Zamboni e tanti altri. Due in particolare i contributi dell’Istituto presieduto da Paolo Palma alla maratona del “Parri”:Voci e storie dalla Resistenza, un video realizzato insieme ad alcune scuole calabresi, che avrà come protagonisti le studentesse e gli studenti, con lapartecipazione di Quintino Berardi, Giorgia Ammerata, Fabiola Rago e Sara Parrilla; Francesco Rivitti, Saverio Forciniti, Luigi Oranges, Desirè Arci, Dennis Pignanelli e Aurora Beraldi; Gaetano Ruffo e Morena De Vincenti;un video documentario sulla Calabria, i calabresi e la Resistenza curato da Giuseppe Ferraro, coordinatore della commissione didattica dell’ICSAIC e autore di diverse biografie di partigiani calabresi nel nord Italia. Un modo per raccontare la Resistenza cui molti meridionali parteciparono da protagonisti nei territori occupati dal nazifascismo. Proficua inoltre la collaborazione dell’ICSAIC con l’ANPI (Associazione nazionale Partigiani d’Italia) provinciale di Cosenza, sezione “Paolo Cappello”, la cui commissione di studi storici sta lavorando già da alcuni mesi sulle carte del “Fondo ANPI” custodito dall’ICSAIC. La ricerca culminerà nei prossimi mesi nella realizzazione di un’anagrafe dati dei partigiani della provincia di Cosenza che sarà pubblicata dalla casa editrice “Le Pecore Nere”, con la prefazione del direttore dell’ICSAIC, Vittorio Cappelli. L’obiettivo del lavoro è quello di aggiornare le precedenti pubblicazioni con i dati delle banche dati online del partigianato in Piemonte, Lombardia ed Emilia Romagna. La ricerca è coordinata dal giornalista e storico Matteo Dalena, che fa anche parte del Direttivo ICSAIC, e dalla presidente Maria Pina Iannuzzi. Per il 25 Aprile, inoltre, l’ANPI in collaborazione con l’ICSAIC offrirà un assaggio della ricerca attraverso alcuni video che illustreranno la vita di antifascisti cosentini come Donato Bendicenti, Ippolito Montalto, Basilio Bianchi, Quirino Ciardullo, Mario Martire ed altri. ICSAIC e ANPI hanno dovuto invece rimandare a tempi migliori l’inaugurazione, prevista per sabato 25, nell’ex stadio Morrone, di una targa in memoria di Vittorio Staccione, il torinese ex giocatore del Cosenza catturato nel 1944 come oppositore politico e morto di stenti e percosse nel campo di concentramento di Mauthausen-Gusen il 16 marzo 1945. La sua memoria sarà onorata appena possibile.
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