Centrale Enel, massima disponibilità all’apertura di un tavolo istituzionale tra la prossima Amministrazione Comunale e il Governo nazionale sulla questione, con due priorità all’ordine del giorno: 1) obblighi di smontaggio dell’infrastruttura e di bonifica del sito in capo alla Società elettrica, consentendo allo stesso tempo di utilizzare, nell’ambito di questi interventi, le unità lavorative espulse nella fase di dismissione; 2) partecipazione con Risorse ed investimenti della stessa ENEL Spa alla fase di ri-utilizzazione dell’area in contrada S.Irene. L’Enel deve rimuovere, per prima cosa, i tralicci dell’alta tensione, restituire debiti che in questi anni ha contratto, e dare indicazioni sui tempi, certi.
Sono, questi, gli impegni, ribaditi da Tonino CARACCIOLO, candidato a Sindaco da #RossanoFutura per le amministrative di giugno 2016 e condivisi dal Viceministro all’Economia e alla Finanza Enrico ZANETTI, intervenuto oggi (mercoledì 27) al partecipato incontro sul tema “Centrale Enel: da problema ad opportunità. Costruire un percorso condiviso con la Città” ospitato nella gremita Sala Rossa di Palazzo San Bernardino. Sono intervenuti anche l’On. Mariano RABINO e l’avv. Lucia PISTOLA. Tra il pubblico era presente anche Enzo PAOLINI, il candidato a Sindaco dal PSE per Cosenza.
La presenza nel pubblico – ha esordito CARACCIOLO - di cinque diversi candidati a sindaco (Giuseppe CAPUTO, Stefano MASCARO, Ernesto RAPANI, Giuseppe ANTONIOTTI e Stanislao ACRI) e che ringrazio per aver accolto l’invito, è un grande segnale di civiltà politica. Le grandi questioni – ha aggiunto - e i grandi temi, e le sorti della centrale Enel di Rossano è oggi uno di questi, si affrontano insieme, da protagonisti ed a prescindere dalla dialettica politica o dalle dispute elettorali.
Nel corso del suo intervento CARACCIOLO ha colto l’occasione per informare di aver depositato presso la Procura della Repubblica una denuncia sull’allarmante fenomeno in atto del voto di scambio in città, invitando tutti i candidati a sindaco a condividere pubblicamente e nei fatti l’esigenza democratica di garantire l’assoluta libertà di voto ai cittadini, dai metodi di formazione delle liste all’ultimo giorno di campagna elettorale. La pulizia - ha detto - ce la dobbiamo fare noi da soli, ciascuno in casa nostra. Denunceremo - ha scandito CARACCIOLO - ogni forma di condizionamento della libera espressione del consenso.
Per volumi ed estensione - ha detto Lucia PISTOLA - il sito di proprietà dell’Enel è molto interessante, soprattutto in un periodo di grave crisi economica come quello attuale ed alla luce dell’altrettanto grave perdita, che Rossano ed il territorio stanno subendo, di servizi a causa della menomazione di diritti fondamentali come quello alla salute, alla giustizia ed alla mobilità. Siamo di fronte ad un impianto industriale da valorizzare in modo nuovo e da finalizzare allo sviluppo sostenibile del territorio che lo ospita. E per raggiungere questo obiettivo - ha aggiunto - il dialogo con le istituzioni sovracomunali è condizione indispensabile. La presenza del viceministro ZANETTI oggi a Rossano, oltre a testimoniare la vicinanza del Governo conferma - ha concluso PISTOLA - che è questa la strada ed il metodo giusto da continuare a perseguire dal giorno successivo alle elezioni. |