Dopo la duratura fase dell’informazione a scopo preventivo, il sindaco Gianni Papasso e l’amministrazione comunale di Cassano All’Ionio, hanno deciso di cambiare registro e di passare alla fase della repressione verso coloro che intolleranti al rispetto delle regole del vivere civile, continuano ad abbandonare selvaggiamente i rifiuti lungo le arterie cittadine e in altri luoghi, che ritengono, a torto, meno attenzionati, creando delle discariche abusive. È partito dal centro urbano di Doria già dalla prima mattinata di mercoledì a cura dell’impresa appaltatrice della raccolta differenziata dei rifiuti, un altro consistente intervento destinato alla rimozione di numerosi cumuli di rifiuti di ogni genere illecitamente abbandonati. Un intervento, l’ennesimo, ha sottolineato con rammarico il primo cittadino, per l’eliminazione delle discariche abusive che cittadini incivili continuano a provocare arrecando grave nocumento all’immagine e al decoro del territorio. L’operazione in corso, che nei prossimi giorni, interesserà tutto il resto del comprensorio comunale, ha mosso i primi passi da Doria, ha riferito il sindaco Papasso, con la rimozione degli abbandoni individuati sia nei pressi della stazione ferroviaria che alla contrada Morzidoso. Nel frattempo, ha aggiunto, sono partite, mediante notifica agli interessati, le prime sanzioni amministrative pari a €. 300,00 cadauna, individuati grazie alle immagini registrate delle telecamere di videosorveglianza, recentemente installate dal comune in diverse aree “sensibili“ del territorio. Quindi, ha affermato il sindaco Papasso, grazie all’occhio magico del “Grande Fratello“, conosciamo già l’identità di alcuni “sozzoni“ responsabili di tali reati. È anche nostro intendimento, ha affermato con determinazione il primo cittadino, denunciare i “sozzoni“ alla competente Procura della Repubblica per essere perseguiti come per legge. “Non è tollerabile, ha concluso il suo sfogo il primo cittadino di Cassano, che il costo di queste attività debba ricadere sui cittadini utenti osservanti delle regole del vivere civile. Nessuna pietà, dunque, nei confronti degli incivili! Ora basta! Cassano ed il suo territorio, vocato soprattutto al turismo, vogliono e devono vivere nella pulizia, nell’igiene e nel decoro urbano“. |