Promuovere il territorio, costantemente in crescita e dinamico, fuori dai confini regionali. Arginare il fenomeno dell’emigrazione promuovendo e puntando sulle grandi potenzialità turistiche, agricole e ambientali. Creare un modello di sviluppo per consentire un’emigrazione di ritorno. Sono, questi, gli obiettivi del progetto CALYPSO, presentato ieri (martedì 5 aprile) durante una conferenza stampa nella sala consiliare di Cerano in provincia di Novara. A darne notizia è il Sindaco Antonello CIMINELLI che ha colto l’occasione per chiedere il sostegno per dire NO ALLE TRIVELLE. Infatti, in occasione della visita istituzionale CIMINELLI e MARADEI, in qualità di rappresentanti del comitato per dire no alle trivelle costituitosi ad Amendolara lo scorso 17 marzo, hanno distribuito del materiale informativo per promuovere il sì al referendum di DOMENICA 17 APRILE. Oltre Primo Cittadino CIMINELLI e al presidente del consiglio comunale Marco MARADEI erano presenti i colleghi di Cerano Flavio GATTI, di Romentino Alessio BIONDO e di Trecate Enrico RUGGERONE. I tre comuni dell’est citino gemellati con Amendolara e Roseto registrano un’alta concentrazione di emigrati per lavoro provenienti dall’alto ionio.
CALYPSO – La tappa di CERANO segue l’incontro del 16 marzo scorso all’Università della Calabria con i dipartimenti interessati e la presentazione avvenuta lo scorso 11 marzo alla presenza dei sindaci Vincenzo GAUDIO di Alessandria del Carretto, Giovanna PANARACE di Canna, Antonio SANTAGADA di Castroregio, Francesco TREBISACCE di Nocara, Rosanna MAZZIA di Roseto Capo Spulico e Giuseppe ROMA docente del Dipartimento di Studi Umanistici dell’UNICAL, gli assessori Francesco LAMANNA di Montegiordano e Vincenzo BRANCACCIO di Oriolo e i referenti del progetto Calypso Antonio SALANDRIA, Pasquale RUSSO e Alessandro PITRELLI. Nel 2012 era stato firmato l’accordo di programma, in collaborazione con l’Unical.
(Fonte Montesanto Sas Comunicazione & Lobbying). |