Sono stati ricordati a Civita, tramite una fiaccolata e una Santa Messa, le vittime del Raganello a distanza di un mese dalla tragedia in cui hanno perso la vita dieci persone. Alla significativa e commovente cerimonia hanno preso parte, oltre a tanti familiari delle vittime e semplici cittadini del luogo, il Presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, il Prefetto di Cosenza, dott.ssa Paola Galeone, il Presidente della Provincia di Cosenza, Francesco Antonio Iacucci, l’on. Roberto Occhiuto (parlamentare), l’on. Gianluca Gallo (Consigliere regionale), Domenico Pappaterra (Presidente del Parco del Pollino), ma anche tantissimi sindaci del territorio ed autorità militari. La commemorazione ha avuto inizio alle 18:00, nella serata di giovedì 20 settembre, con la Divina Liturgia presieduta dal Vescovo dell’Eparchia di Lungro, S.E. Mons. Donato Oliverio, presso la Chiesa Madre “Santa Maria Assunta“ di Civita. “Vogliamo ricordare chi non c’è più - ha detto il sindaco di Civita: Alessandro Tocci – in cui abbiamo deciso di dedicare l’intera giornata alla memoria, alla fede e alla speranza affinché cose del genere non accadano mai più“. Anche il governatore della Calabria incontrando i giornalisti ha dichiarato: “Sono qui per rendere omaggio alla memoria di 10 persone che hanno lasciato la vita in questa tragica vicenda. Sono qui anche per testimoniare la mia vicinanza ai familiari, alla comunità di Civita e a coloro i quali, in quelle tragiche ore, hanno consentito, con il loro intervento, di salvare bambini, uomini e donne che altrimenti si sarebbero aggiunti alle 10 vittime. Questo luogo deve rinascere. Bisogna trarre spunto dalla drammatica vicenda che si è verificata perché quanto è accaduto non si ripeta mai più“. Subito dopo la Santa Messa si è dato vita ad una simbolica fiaccolata in memoria delle vittime. |