La scorsa notte i carabinieri della Stazione di Scala Coeli, nel corso dell’attività istituzionale di perlustrazione e controllo del territorio, hanno deferito in stato di libertà F.G., classe 1940 e G.G., classe 1951, entrambi di Scala Coeli per i reati di porto abusivo di armi e detenzione abusiva di munizioni. I militari, durante il servizio perlustrativo, giunti in Località Foresta, hanno controllato una autovettura su cui viaggiavano i due uomini e, a seguito dell’ispezione effettuata, sono stati trovati in possesso di due fucili da caccia con relative undici munizioni. Le armi e le munizioni, regolarmente denunciate e detenute, tuttavia, non potevano essere portate al seguito in quanto il periodo per la caccia, attualmente è chiuso. I militari dell’arma, quindi, hanno proceduto anche ad un controllo presso le rispettive abitazioni trovandosi davanti ad un vero e proprio arsenale di munizioni da caccia: infatti, oltre alle ulteriori armi e munizioni regolarmente detenute, sono stati rinvenuti complessivi 2780 colpi “a piombo spezzato” e quindi ben oltre il limite massimo consentito dalla vigente normativa. In definitiva, i carabinieri hanno sottoposto a sequestro quanto rinvenuto nella vettura unitamente alle munizioni in eccesso rinvenute presso le abitazioni; hanno poi ritirato cautelarmente ai sensi del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza le rimanenti armi da caccia per le verifiche del caso. Il risultato operativo si inserisce in un contesto di servizi voluti dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Cosenza che, in questo periodo, sono rivolti al controllo delle aree boschive e delle località più distanti dai centri abitati al fine di prevenire incendi, tagli di legna abusivi ed il bracconaggio. |