Il terzo giro della Calabria in Fiat 500 ha fatto tappa a Rossano. A dare il benvenuto all’intera comitiva nella Città del Codex, con la presenza anche di una nutrita rappresentanza proveniente dalla Grecia sbarcati a Bari, è stato il referente del Club Fiat 500 Rossano, Domenico Orlando, il quale ha accompagnato i tanti partecipanti sia al Museo della liquirizia Amarelli e sia nell’incantevole centro storico bizantino. Un carosello d’auto che ha entusiasmato i tanti cittadini rossanesi lungo le vie della città. In tanti, poi, si sono soffermati nella centralissima Piazza Steri, nel cuore del centro storico bizantino, per fotografare le mitiche Fiat 500 di cui alcune personalizzate ed originali. Gli ospiti, nell’ultimo fine settimana, hanno pernottato presso l’Hotel “San Luca“ dei fratelli Monaco (Antonio e Vincenzo) che hanno accolto gli ospiti con il consueto brindisi di benvenuto e con un ricco buffet (dolce e salato), mentre la cena si è svolta presso l’Agriturismo “Armania“ della famiglia Granieri dove i partecipanti hanno apprezzato le numerose pietanze legate alla tradizionale cucina tipica locale. La serata, per l’occasione, è stata animata dal sempre bravo Giovanni Romano Show che, attraverso “La Corrida”, ha fatto divertire tutti. La lunga carovana, dopo la tappa nel centro storico, ha lasciato Rossano in direzione Paola (CS). Soddisfatto, in modo particolare, Agostino Strangio (Coordinatore regionale del Club Fiat 500 Calabria) per la straordinaria accoglienza ricevuta nella Città del Codex e, soprattutto, per la grande ospitalità riservata a tutti coloro che hanno preso parte al raduno regionale. Il tour calabrese a bordo delle mitiche Fiat 500, inoltre, ha fatto tappa anche a Lamezia Terme, Pizzo, Vibo Valentia, Suriano, Davoli, Serra San Bruno, Soverato, Sellia, Le Castella, Cirò, Mongiana, Monasterace, Civita, Cassano allo Jonio, Sant’Agata D’Esaro, Altomonte, Belvedere Marittimo, Fiumefreddo Bruzio, Falerna, Mammola e Gerace. Il Giro della Calabria in Fiat 500 ritornerà il prossimo anno per far scoprire ai tanti partecipanti, provenienti da diverse regioni italiane e non solo, le bellezze naturali e monumentali di una Regione che non finisce mai di stupire i tanti visitatori. Complimenti, infine, agli organizzatori per la lodevole iniziativa e “Ad Maiora Semper“. |