Gli illeciti finanziari non risparmiano affatto aziende e privati correntisti del territorio. Su circa 200 prodotti, tra mutui, conti correnti affidati e leasing, di oltre 60 aziende di Rossano e del basso jonio cosentino, alle quali è stata già fatta una pre analisi, ben il 98% sono risultati viziati da anatocismo e usura bancaria. Complice la crisi, più della metà dei privati ha problemi oggi a pagare le rate del proprio mutuo, con conseguenze paradossali soprattutto quando il debito residuo ammonta a meno di un terzo.
È quanto dichiara e denuncia Arturo CONVERSO, Managing Director di CONVART Consulting di ROSSANO agenzia promotrice, insieme alla RO.GE. S.R.L.S di COSENZA, dell’evento di formazione di SDL CENTROSTUDI su ILLECITI FINANZIARI/BANCARI E RUOLO DELLA BANCA D’ITALIA, in programma VENERDÌ 8 APRILE, alle ore 9,30 al Castello Ducale di corigliano.
Nel caso dei mutui ipotecari – continua CONVERSO – all’avvenuta decadenza dal beneficio dei termini, dopo l’ottava rata non pagata, siamo riusciti in talune circostanze ad attivarci in tempo presso l’istituto bancario, certificando attraverso perizia l’esistenza di usura bancaria a danno del cliente. Oggi c’è certamente una maggiore consapevolezza nel tessuto imprenditoriale territoriale rispetto a questo fenomeno tutto e solo italiano ed alle soluzioni utilizzabili servendosi delle leggi esistenti. Ciò che però è molto grave – denuncia – è la resistenza che tanti istituti bancari continuano a frapporre rispetto alle legittime richieste di trasparenza e di accesso ai propri documenti da parte del singolo correntista. C’è un rifiuto totale, ad esempio, a consegnare al cliente, che ne ha pieno diritto, i piani di ammortamento. La categorie più colpite dall’usura bancaria e dell’anatocismo, nel nostro territorio, sono soprattutto i piccoli commercianti. Purtroppo, molte delle richieste di assistenza ci giungono quando sono già state avviate le procedure fallimentari e tutto diventa più difficile. Mentre – conclude CONVERSO – agendo prima sulle banche è più facile ottenere il ripristino della legalità senza vedere fallire un’attività economica.
La giornata di approfondimento sull’usura bancaria promossa da SDL CENTROSTUDI di Brescia in collaborazione con il Tribunale di Castrovillari è patrocinata da Unindustria Calabria, dall’Ordine dei Commercialisti di Rossano, dalla Camera di Commercio di Cosenza e dal Comune di corigliano. L’evento è valido ai fini della formazione professionale continua dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Cosenza e degli avvocati degli ordini forensi di Cosenza e di Castrovillari.
Coordinati da Lenin MONTESANTO, interverranno il Presidente del Tribunale di Castrovillari Caterina CHIARAVALLOTI, Biagio RICCIO formatore legale di SDL CENTROSTUDI, il Presidente di CONFAPI Calabria Francesco NAPOLI e il Senatore Enrico BUEMI primo firmatario della proposta di legge Disposizione sulla segnalazione erronea alla centrale rischi. Porteranno il loro saluto, tra gli altri, oltre all’ex magistrato di fama nazionale Piero CALABRÒ al quale si deve la prima sentenza contro l’anatocismo bancario ed attuale presidente della Fondazione SDL, il Sindaco di corigliano Giuseppe GERACI, il Presidente della Camera di Commercio di Cosenza Klaus ALGIERI, i presidenti degli ordini dei commercialisti di Rossano Carlo PLASTINA, di Cosenza Andrea MANNA e di Castrovillari Mario STRATICÒ e il Presidente di Federimprese Calabria Francesco BERALDI.
(Fonte: MONTESANTO SAS – Comunicazione & Lobbying). |