Gli alunni dell’Istituto Comprensivo Rossano 1 sono stati coinvolti nel progetto “AnalcolicaMente” che ha come obiettivo la prevenzione alcologica. L’idea è stata voluta fortemente dal Dirigente scolastico, Antonio Franco Pistoia, grazie al coordinamento operativo della docente Rosa Maria Golluscio, oltre alla super visione dei docenti: Carmela e Silvana Barbieri, al fine di affrontare una piaga sociale, quale l’abuso di alcol, che riguarda in modo allarmante gli adolescenti e non solo. Alunni, genitori e tutto il personale della scuola sono stati destinatari di diverse attività di informazione e sensibilizzazione. Diversi, poi, gli incontri con il dott. Paolo Savoia (Responsabile del Sert di Rossano). Fare prevenzione, dunque, significa oggi fornire alle nuove generazioni strumenti e opportunità che li aiutino ad affrontare la complessità del vivere, affinché i ragazzi possano acquisire competenze atte a favorire lo sviluppo di elementi protettivi rispetto ai rischi che possono accompagnare, tra le altre, la scelta di utilizzare o meno sostanze psico-attive ed alcool, è importante lavorare sulle loro abilità cognitive, emotive e relazionali. Gli alunni, grazie alle nozioni dei due formatori del Dipartimento di educazione stradale della Federmoto: Renato Loria e Giancarlo De Franco, hanno acquisito, in aula e tramite la proiezione di alcune slide, quelle nozioni fondamentali in riferimento ai rischi ed agli effetti dannosi sulla salute facendo abuso di alcol. Gli alunni, dopo le nozioni in aula, si sono cimentati nella simulazione, indossando gli occhiali “Alcolvista”, a piedi e guidando una bicicletta. Gli occhiali Alcolvista sono un ottimo strumento didattico per comprendere, educare, sensibilizzare le persone di tutte le età, sulle conseguenze del consumo eccessivo di alcol. Questi utilizzano una tecnologia ottica che permette all’utente di essere in una situazione simile allo stato di ebbrezza-ubriachezza. Indossando gli occhiali, dunque, i comportamenti si modificano: si ha perdita di equilibrio, distorsione della visione, allungamento del tempo di reazione. Semplici attività come camminare lungo una linea a terra, restare in equilibrio su una gamba sola, afferrare un mazzo di chiavi, o lanciare una palla, diventano improvvisamente difficili da eseguire, fornendo una efficace percezione delle conseguenze potenzialmente pericolose dello stato di ebbrezza. Tre gli appuntamenti che hanno visto coinvolti gli alunni della scuola di I° Grado “Leonardo da Vinci” ed “Amica”. Al primo appuntamento, inoltre, ha partecipato il nuovo baby-sindaco della città unica Daniel Rotaru George (11 anni) di origini rumene e l’intero consiglio comunale dei ragazzi. Con questo progetto, dunque, l’Istituto Comprensivo Rossano 1, attraverso il coinvolgimento della comunità in stretta collaborazione con il Ser.T. (Servizio Tossicodipendenze dell’ASL) ed Associazioni del territorio, intende predisporre dei percorsi formativi e informativi rivolti ai giovani studenti dell’Istituto, ai genitori, ai docenti ed eventualmente ai cittadini interessati o coinvolti dal fenomeno delle dipendenze patologiche e mira ai seguenti obiettivi generali e specifici quali: informare su rischi dell’alcol; aumentare le conoscenze sul fenomeno di dipendenza; facilitare la capacità di riflessione e verbalizzazione di eventuali difficoltà legate alla tematica; prevenire l’instaurarsi di alcune abitudini; informare sui rischi relativi a qualsiasi tipo di abuso; far lavorare i ragazzi sulle tematiche al fine di conoscere loro opinioni e conoscenze; promuovere stili di vita sani rendendoli “appetibili” per i ragazzi ed evidenziandone aspetti positivi, tenendo conto dei bisogni specifici dei diversi destinatari. Nelle attività di formazione, le quali hanno preso il via nel mese di gennaio 2018, sono stati coinvolti anche i docenti dello stesso Istituto Comprensivo con incontri nei quali sono stati affrontati alcuni temi riguardanti i pericoli legati all’abuso dell’alcol in età giovanile. Si tratta, dunque, di un progetto finalizzato a sensibilizzare gli alunni in riferimento ai rischi che provoca l’alcol. Complimenti, infine, all’Istituto Comprensivo Rossano 1 per la lodevole iniziativa. |