Concorso Odissea 2000-Ruskìa PENSIERI E COLORI, ROSSANO, LE SUE ORIGINI, TRA STORIA E FANTASIA. La scuola primaria di San Domenico, grazie al progetto presentato dai bimbi delle classi IV B e III A, si è aggiudicata il primo premio: un fondo spesa per la scuola di euro 1500 (millecinquecento) e l’ingresso gratuito all’AcquaPark, insieme alle loro famiglie, il prossimo 18 giugno, in occasione dell’inaugurazione della stagione 2016. – Vince l’identità e la storia locale.
Alla cerimonia di premiazione, tenutasi lo scorso sabato 19, presso l’affollata Sala Rossa di Palazzo San Bernardino, coordinati da Lenin MONTESANTO sono intervenuti il Segretario Comunale Nicola MIDDONNO ed il dirigente alla pubblica istruzione Giuseppe PASSAVANTI; Milena MARINO del Management dell’Odissea 2000, Riccarda STABILE e Francesca LUPO, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’associazione culturale RUSKÌA partner dell’iniziativa, e Rosa Francesca ROMANO dell’associazione culturale Fucina Visionaria, presidente della giuria. Erano presenti, inoltre, insieme ai dirigenti e rappresentanti degli istituti scolastici partecipanti, anche il maresciallo dei carabinieri del centro storico Salvatore SETA ed il Capitato della compagnia dei Carabinieri Angelo PROIETTI. La seconda edizione del Concorso per l’Odissea 2000; la quarta per l’Associazione RUSKÌA. Apprezzamento unanime da parte degli intervenuti per l’obiettivo sotteso all’iniziativa: la promozione e valorizzazione della storia locale nelle nuove generazioni.
Scivoli dalla Torre Stellata di Sant’Angelo e dalla Porta dell’Acqua. La proposta degli studenti per un’eventuale prossima attrazione del Parco è questa. – Un’intelligente visione, frutto di una grande sensibilità. Il Progetto presenta un’articolata composizione spaziale ed un equilibrato percorso acquatico. Quest’ultimo si snoda tra monumenti storici, atti a valorizzare il comune di Rossano, trasformandoli in attrazioni per i futuri turisti. Degna di nota la capacità di trasposizione dal passato al presente, di luoghi e giochi antichi in un contesto paesaggistico e ludico attuale e funzionale. È, questa, la motivazione con la quale la giuria presieduta da Rosa Francesca ROMANO ha assegnato il premio alla scuola. - Al 2° posto si è classificata la IV D del plesso Porta di Ferro, dell’istituto comprensivo “Alessandro Amarelli”. A convincere la giuria è stato il progetto “Shoes for Water”. L’elaborato grafico – si legge nelle motivazioni - documenta un’attenta analisi dei giochi antichi vertendo sulla realizzazione, tratta da un’idea di Leonardo Da Vinci, di un paio di scarpe per camminare sull’acqua. Il progetto è completato dalle notizie fornite sui materiali, sulla funzionalità e il contesto di appartenenza, nonché dalla scelta del nome “Shoes for Water” fresco, moderno ed accattivante. Per l’impegno nel promuovere e permettere ad un pubblico variegato di trascorrere del tempo all’insegna della cultura e dello svago. – Sul terzo gradino del podio sono salite, invece, le classi III A e III B di Monachelle, dell’Istituto comprensivo n.2, per il lavoro di grande effetto, ben riuscito nell’assemblaggio delle forme che dà la sensazione di un antico mandala. Esso – è riportato anche nell’attestato di partecipazione - restituisce l’atmosfera di favole dimenticate donando quella sensazione di armonia complessa che caratterizza la natura. La tecnica di realizzazione è di ottimo livello, il cielo verticale si fa strada lungo il perimetro di un cerchio con il continuo volo di rondini. I colori sono freschi e ben armonizzati tra loro sottolineando il sovvertimento prospettico e il movimento dell’intero gonfalone. - Le menzioni speciali sono andate alla II A, alla IV B e alla IV A della scuola di Via Nazionale e alla IV C di Porta di Ferro per il valore artistico ed il messaggio culturale che hanno saputo veicolare con le loro opere. |