Produzioni d’eccellenza, identità, agricoltura e sviluppo sostenibile, ROSSANO sulle pagine di CORRIERE ECONOMIA. Il prestigioso inserto settimanale del CORRIERE DELLA SERA, dedicato al mondo dell’economia e della finanza, dà una zoomata nazionale ai succhi biologici di clementine (86%), mandarino (13,6%) e limone (senza alcuna aggiunta di additivi o zuccheri) prodotti dalla BIOSMURRA, piccola azienda agricola della Valle del COLAGNATI. Che, scelta in queste settimane da VELIER, famoso quanto rigido distribuito ligure, da gennaio 2018 posizionerà i suoi succhi nelle enoteche di nicchia. Con un altro obiettivo ambizioso: raggiungere le farmacie.
È un universo economico parallelo – esordisce così Concetta SCHIARITI nel suo pezzo a pagina 9 nella sezione Imprese e Lavoro – Il progetto – che, in quanto tale, probabilmente non incontrerà mai le logiche standard di mercato. Non passa dalla grande distribuzione e tantomeno si affida alle multinazionali. Cristiana SMURRA, che gestisce l’azienda familiare tutta al femminile BIOSMURRA di ROSSANO (Cosenza), insieme alla madre Iolanda e alla sorella Marina, ha salvato la propria attività, spostandosi su un binario commerciale che fa la differenza. Vende le sue clementine direttamente al consumatore, attraverso una catena distributiva che nulla ha in comune con le strategie del puro business. Nei fatti e non per slogan, dal produttore al consumatore i suoi frutti arrivano sulla tavola di chi ne ha fatto richiesta. Ed è disposto a pagare un prezzo superiore, perché ne conosce la vita, la genuinità e la tracciabilità.
Seguono – continua l’articolo – il circuito dei gruppi locali di acquisto, animati da chi criticamente compra il prodotto, recapitato in luoghi cittadini scelti ad hoc, senza l’intermediazione della distribuzione commerciale.
Tra le regole che fanno la sua differenza lei segue quelle imposte dalla natura e quindi dalla coltura biologica e da quella rigenerativa. Nei fatti, la coltivazione è cadenzata solo dai cicli stagionali della terra, che ha specifici tempi sia di rigenerazione del terreno che di manutenzione del frutto, senza alcun intervento umano se non per la potatura e l’irrigazione.
È una scelta in controtendenza – risponde l’imprenditrice Cristiana SMURRA alle Domande della SCHIARITI – perché otteniamo una minore resa che non risponde a logiche di business. Siamo, però, certe della qualità dei nostri prodotti che sono blindati in una naturale botte di ferro.
La svolta salvifica della sua attività – prosegue l’articolo – è giunta sette anni fa, quando si è associata al consorzio siciliano LE GALLINE FELICI. Mette insieme 35 aziende del Mezzogiorno, di cui 5 sono cooperative, e altre 30 sono in lista di pre-ingresso, in seguito alla firma di un protocollo. Con un complessivo fatturato di circa 3 milioni di euro annui, il Consorzio gestisce le richieste dei gruppi locali di acquisto, poi le smista alle aziende e segue la distribuzione al consumatore.
Certa della qualità del suo raccolto – conclude l’intervista del CORRIERE ECONOMIA – Cristiana SMURRA produce succhi biologici con il 100 percento di clementine, senza aggiunta di additivi o zuccheri se non quelli della frutta. Una scelta azzeccata che, non a caso, è stata premiata da VELIER Spa, storico distributore nazionale ed internazionale di liquori distillati vini e alimentari di qualità fondato a GENOVA nel 1947 al quale si deve nel 2001 il Manifesto/Decalogo dei vini naturali TRIPLE A (Agricoltori, Artigiani, Artisti). Con VELIER da GENNAIO 2018, BIOSMURRA posizionerà i suoi succhi nelle enoteche di nicchia. - (Avv. Lenin MONTESANTO – Comunicazione & Lobbying/3459401195). |