Anche nella città di Rossano è stata celebrata la Giornata nazionale dell’A.V.O. (Associazione Volontari Ospedalieri). Nel pomeriggio di martedì 24 ottobre, nella sala convegni dell’Ospedale “Nicola Giannettasio” in Via Ippocrate allo Scalo di Rossano, si è dato vita, dopo un breve incontro-dibattito coordinato dal giornalista Antonio Le Fosse, alla rappresentazione teatrale in vernacolo, scritta e diretta dal regista Adriano Beraldi, dal titolo: “Ci Siamo Noi” in cui i veri protagonisti, in scena, sono stati alcuni volontari ospedalieri. Nel corso dell’appuntamento, inoltre, si è esibita la brava cantante Deborah Pia Placonà che ha eseguito, magistralmente, una serie di brani musicali appezzati dal pubblico. All’interessante iniziativa, dopo l’accoglienza degli ospiti e la proiezione di un video che ha documentato le diverse attività dei volontari ospedalieri, hanno preso parte, oltre alla dottoressa Enza Golluscio in rappresentanza dell’ASP di Cosenza, Dora Mauro (Assessore alla Sanità del Comune di Rossano), don Antonio Martello (Cappellano dell’Ospedale “Nicola Giannettasio” di Rossano) e Achitopita Scino (Presidente dell’AVO Rossano) che, nel corso dei loro ripentivi interventi, si sono soffermati sull’importanza del ruolo che svolgono i volontari ospedalieri al servizio dei degenti. Questi, quotidianamente, garantiscono la loro preziosa opera sostituendo, più delle volte, il parente che non c’è al fianco dei pazienti ricoverati in Ospedale. Lo scopo dell’Associazione, dunque, è quello di offrire una presenza amichevole, regalando agli ammalati, durante la loro degenza in Ospedale, calore umano, dialogo ed aiuto per alleviare la loro sofferenza, l’isolamento e la noia, con esclusione, però, di qualunque mansione tecnico-professionale di competenza esclusiva del personale medico, infermieristico e di assistenza. La loro “mission” è finalizzata a dare una solidarietà nuova, cioè non trascurare il degente come persona, senza alcun fine di lucro. I Volontari Ospedalieri, infatti, operano esclusivamente per fini di solidarietà sociale, civile e culturale. L’iniziativa, voluta fortemente dall’Associazione AVO Rossano in collaborazione con l’URP (Ufficio Relazioni con il Pubblico dell’ASP), è servita a voler festeggiare, anche nella città del Codex, la Giornata nazionale dell’AVO. Straordinaria, in modo particolare, la performance delle brave avoline che, per l’occasione, si sono cimentate nel ruolo di attrici documentando, all’interno di uno dei tanti reparti, le mansioni che svolgono, quotidianamente, i tanti volontari ospedalieri offrendo, con grande amore e dedizione, la loro preziosa opera al servizio degli altri e, in questo caso, nei confronti dei ricoverati in Ospedale. Brave tutte. Queste sono: Achiropita Scigliano nel ruolo di Rosalia (Degente), Giovanna Blaschi nel ruolo di Immacolata (Degente), Lisa Bauleo nel ruolo di Gilda (Degente), Maria Carmela Aurilia (Infermeria), Maria Pia Santoriello (Addetta alle pulizie), Achiropita Scino (Avolina), Anna Linardi (Avolina), Elvira Fontanella (Addetta al vitto), Lorena Turco (Dottoressa). Un plauso, in modo particolare, al regista Adriano Beraldi per l’ottimo lavoro portato in scena dove, tramite la rappresentazione teatrale, ha voluto mettere in evidenza l’operato dell’AVO in due situazioni differenti sia per mostrare il loro impegno quotidiano e sia l’amore nei confronti di quanti vivono un periodo di degenza all’interno dell’Ospedale cittadino. Non sono mancati, tra l’altro, lunghi applausi ed ampi consensi di critica all’indirizzo dell’intero cast da parte del numeroso pubblico seduto in platea. La serata, poi, è terminata con un ricco buffet, dolce e salato, che è stato offerto a quanti hanno preso parte all’evento. Un plauso, oltre ad Adriano Caruso (AdriVision’s) che ha curato nei minimi dettagli il service audio-luci, ad Achiropita Scino (Presidente dell’AVO Rossano) che ha voluto organizzare, di comune accordo con l’URP (Ufficio Relazioni con il Pubblico) dell’ASP, l’importante evento per celebrare, anche nella città del Codex, la Giornata nazionale dell’AVO. Il Presidente dell’AVO Rossano, Achiropita Scino, ha voluto ringrazue, infine, il giornalista Antonio Le Fosse per aver coordinato i lavori dell’incontro-dibattito, il regista Adriano Beraldi, le avoline, il service, Danilo Ferigo, l’assessore comunale Dora Mauro, don Antonio Martello, la dott.ssa Enza Golluscio, le diverse Associazioni del territorio, il capo sala del Reparto di Mediina, Giuseppe Rubinetto, la responsabile dell’URP, Rosa Luberto, ma anche le diverse maestranze del nosocomio rossanese per la fattiva e preziosa collaborazione finalizzata alla realizzazione e alla buona riuscita dell’iniziativa in città. |