DOMENICA 22 OTTOBRE siamo chiamati a riscrivere la storia delle nostre città e del nostro territorio, il futuro delle attuali e soprattutto delle future generazioni. Ed è per questo che c’è bisogno di determinazione. Nel vincere ogni perplessità. Nel confutare i dubbi troppo spesso costruiti su paradossi ed alimentati dalla disinformazione. Nel superare le tante tendenze conservatrici alle quali stiamo purtroppo assistendo in questi ultimi giorni. E serve coraggio, soprattutto in queste ultime ore prima del voto, nel convincere tutti, a ROSSANO come a CORIGLIANO, che la nostra occasione storica ed imperdibile è quella di votare Sì alla fusione.
È quanto dichiara rosellina madeo, presidente del consiglio comunale di Rossano esprimendo soddisfazione per l’attesa decisione del Consiglio di Stato, ufficializzata stamani (venerdì 20 ottobre) che conferma la perfetta regolarità dell’iter referendario, rigetta tutte le richieste dilatorie ed ostruzionistiche di sospensione della consultazione popolare ed afferma con forza il principio democratico con il diritto al voto dei cittadini.
La Presidente della massima istituzione democratica cittadina rivolge poi un appello particolare alle ragazze ed ai ragazzi dell’Area Urbana, affinché – aggiunge – si facciano con più forza e speranza di altri portatori sani, veraci e convincenti del messaggio positivo che sta dietro il progetto epocale di rafforzamento in un’unica città delle due più grandi ed importanti realtà sociali, culturali ed economiche dello jonio cosentino.
Perché non possiamo permetterci – prosegue la Presidente dell’Assise Civica rossanese – alcuna superficialità o di dover pagare, la mattina di lunedì 23, un risultato referendario negativo frutto di superficialità o, peggio, di cecità rispetto alle diverse prospettive virtuose che una tale scelta democratica diretta, mai verificatosi prima nella storia del nostro territorio, potrà produrre. Soprattutto per il suo impatto nel sociale e nella sollecitazione di nuove occasioni occupazionali e di crescita.
Ed è sulle straordinarie nuove possibilità derivanti dalle politiche in tema di welfare della nuova grande città di Corigliano-Rossano che – va avanti – si gioca la vera sfida alla quale noi vogliamo concorrere da protagonisti del nostro destino e del nostro avvenire.
Mettendo da parte ogni tentativo di fuga all’indietro dobbiamo dimostrare la consapevolezza che senza uno sguardo d’insieme, che in questo maturo momento storico soltanto la fusione può garantire, non ci saranno ulteriori possibilità di autentico sviluppo e di elevazione della qualità della vita per le due nostre comunità e, con esse, di tutta questa area della provincia di Cosenza.
Natura e storia di questa terra, tra Rossano e Corigliano – conclude la MADEO – ci hanno lasciato in eredità un grande, prezioso e distintivo patrimonio identitario ed umano che abbiamo il dovere di mettere a fattor comune, con la fusione delle due nostre città per incamminarci su un percorso di nuovo protagonismo civico, territoriale e regionale. L’appuntamento con la nostra Storia è domenica prossima. E dovremo onorarlo con la partecipazione popolare e con la scelta maggioritaria per il Sì. - (Avv. Lenin MONTESANTO – Comunicazione & Lobbying/3459401195). |