Lo aveva detto già a Natale di Mons. Francesco Savino, Vescovo della Diocesi di Cassano All’Jonio: “Ognuno ritorni alle sue responsabilità con rinnovato spirito di servizio. Impegniamoci a vivere, con fedeltà, gli impegni che ci sono propri nel rispetto delle regole civili e dei progetti che abbiamo insieme intravisto e attendono di essere pianificati e attuati senza indugi, con un cuore umanizzato dalla capacità di denuncia delle ingiustizie che sacrificano tanti fratelli, dalla scelta della rinuncia a tanti privilegi che sono il risultato di forti sperequazioni sociali, e dalle buone pratiche della solidarietà con chi non ha la voce nemmeno per farsi sentire”. E Cassano deve ascoltare le parole del suo Pastore anche mentre ci si avvicina alle Amministrative del 2016 ponendo fine a questo periodo oscuro è difficile per la comunità. In città si percepisce l’assoluta necessità di ripristinare le regole democratiche, nel rispetto della legalità, della trasparenza e della partecipazione collettiva alla scelte che riguardano il presente ed il futuro della nostra comunità, mantenendo sempre la propria identità culturale e politica ma impegnandoci a fondo per il bene comune (con un ritorno alla normalità politica). Io sono per Ivan Iacobini Sindaco per questi motivi che rappresenta in pieno e perché è modello di “freschezza intellettuale”, vera competenza, disponibilità al dialogo al confronto, l’integrità morale e correttezza. Siamo già a buon punto anche col programma: sviluppo sostenibile e progetti integrati, razionalizzazione della spesa pubblica evitando gli sperperi a vantaggio di maggiore equità tributaria (che in questi anni è mancata), alcuni dei punti all’ordine del giorno. Correremo anche senza simboli politici, come ha voluto Iacobini, significa rinunciare alla propria appartenenza partitica a vantaggio della concordia nell’interesse generale del paese anteposto ai singoli giochi di potere.
Pierluigi Pennini Area Moderata |