INPS, scongiurata definitivamente la chiusura del Centro Medico Legale si potrebbero utilizzare le vecchie Aziende Sanitarie Locali per consentire le visite mediche in quei comuni che sono distanti dai due principali centri di COSENZA e ROSSANO.
È questa la proposta-provocazione di Mario SMURRA vice segretario nazionale della Federazione Nazionale Agricoltura (FNA) e di Pierpaolo StellaTO direttore provinciale del Patronato EPAS commentando la firma del protocollo di intesa sperimentale sull’accertamento dei requisiti di invalidità tra l’INPS e la REGIONE CALABRIA sottoscritto ieri (lunedì 31 luglio).
SMURRA e StellaTO colgono l’occasione per ringraziare, ancora una volta, quanti si sono attivati nei mesi scorsi per impedire che il territorio perdesse un servizio importante.
Con il Protocollo – fa sapere – è stato affidato all’INPS l’accertamento dei requisiti sanitari in materia di invalidità civile, cecità, sordità, handicap, disabilità, per le domande in prima istanza presentate a partire dal 1° settembre 2017.
LE DOMANDE PRESENTATE FINO A GIOVEDÌ 31 AGOSTO RIMANGONO DI COMPETENZA DELLE CMI DELL’ASP.
L’INPS provvederà alla fissazione della data della visita mediante procedura automatica a partire dal 1° SETTEMBRE 2017 con un numero di commissioni congruo alle domande presentate. – La data della visita verrà calendarizzata in sede di richiesta on-line di prestazione. Pertanto, è affidata all’ente di patronato o all’associazione di categoria, che presenta la domanda, la comunicazione all’istante della data della visita. Tale adempimento è molto importante perché secondo la legge la doppia assenza a visita comporta l’archiviazione della domanda stessa.
LE VISITE SARANNO EFFETTUATE PRESSO IL CML DI COSENZA E DI ROSSANO, per i rispettivi ambiti di competenza. I verbali, per le situazioni che non richiedono ulteriori accertamenti sanitari, saranno definiti al termine della visita. L’AGENZIA COMPLESSA DI ROSSANO CONSEGNERÀ AGLI INTERESSATI IL VERBALE SANITARIO IN TEMPO REALE AL TERMINE DELLA SEDUTA DI VISITA.
Utilizzare le vecchie sedi ASL con il personale INPS – conclude SMURRA – sarebbe un vantaggio enorme per i cittadini con grave invalidità che comunque abitano lontano dalle due città di Cosenza e Rossano dove si svolgeranno le visite. Non solo. Le sedi INPS si troverebbero così a gestire meno affluenza e sarebbe anche meno oneroso dal punto di vista economico quando vengono richieste le visite a domicilio. - (Fonte: Lenin MONTESANTO – Comunicazione & Lobbying – 345.9401195). |