Successo per lo spettacolo dal titolo: “Specchi Riflessi del Vizio Capitale” di scena, nella serata di giovedì 27 luglio, all’interno dell’incantevole Chiostro di Palazzo San Bernardino in Rossano centro. Un viaggio tra i meandri peccaminosi della mente. Si è assistito ad una spettacolare rappresentazione, in una particolare veste artistica, partendo dagli scatti d’autore, dove ogni vizio è stato immortalato da Franco Gaccione e Maria Grazia Formichella in una foto dove il pubblico assisterà, grazie anche ad una particolare performance artistica, ad una serie di coreografie di fuoco, gironi infernali danteschi ed altro ancora. Il violino, strumento del diavolo, la danza della Lussuria, le maschere del Tradimento, i peccati di Gola, l’Avarizia dei sentimenti, il potere della Superbia, la cecità dell’Invidia, la piaga dell’Accidia, la Violenza di genere, l’Ira, l’indifferenza dell’Ignavia. Un turbinio di emozioni e suggestioni, dunque, creati da Maria Grazia Formichella e Franco Gaccione, durante il quale ogni vizio rivive nella danza, nel teatro, nella musica, traghettati da una foto all’altra, da una performance all’altra dal sempre bravo attore: Alessandro Castriota Scanderbeg. La serata, invece, è stata condotta, magistralmente, da Antonella Marino. Eccellente la performance dell’intero cast, scelto minuziosamente dalla “MAROS” diretta magistralmente dall’attrice e regista Mariarosaria Alessandra Bianco, in cui sono state confermate le attrici di Gioco di Dame. Queste sono: Marisa Casciaro, Giada Claudia Grandinetti e Alessandra Calabrese. Straordianaria, tra l’’altro, la performance artistica della pianista Maria Ester Rugiero, del clarinettista Josè Daniel Cirigliano, della danzatrice Barbara Carbone, della violinista Roberta Russo, delle performance aeree di Annalusi Rapicavoli dei fiochi di fuoco a cura dei Pagliassi. La coreografia delle anime del limbo è stata interpretata, invece, dal corpo di ballo: “Ballerine Crescono”. I gioielli indossati dagli artisti sono stati creati, per l’occasione, dal laboratorio orafo “Arte del Gioiello” di Rita Parrilla. Da sottolineare, ancora una volta, l’ottimo lavoro, targato “MAROS”, della regista Mariarosaria Alessandra Bianco che, al termine dello spettacolo, ha voluto ringraziare tutti gli artisti che si sono esibiti in palcoscenico, l’Amministrazione comunale di Rossano, oltre l’assessore al turismo: Aldo zagarese, il service audio-luci di AB Vision’s di Antonio Abenante, i media partner, l’Associazione fotografica “Luce“ di Rossano presieduta dall’Architetto Luigi Graziano che è stato anche premiato dalla Maros, il Reporter Antonio Le Fosse, ma anche il numeroso pubblico seduto in platea. Un pubblico che ha apprezzato, con lunghi applausi ed ampi consensi di critica, l’esibizione di tutti gli artisti entrati in scena. Una serata, dunque, da incorniciare in cui si è assistito ad uno spettacolo di alto livello artistico che ha entusiasmato tutti. |