Dare risposte concrete alle preoccupazioni ed al disagio di quanti contribuiscono a fare dell’Area Urbana Corigliano – Rossano tra le più importanti zone a vocazione agricola della Calabria è un dovere al quale le istituzioni locali non possono sottrarsi. Non si tratta di assicurare il proprio impegno per poche realtà imprenditoriali, ma contribuire a far funzionare un’economia che riflette i suoi benefici sull’intero territorio.
Il Sindaco Stefano MASCARO esprime soddisfazione e ringrazia il Consorzio guidato da Marsio BLAIOTTA ed in particolar modo il Prefetto di Cosenza Gianfranco TOMAO per l’importante ed efficace attività di mediazione che ha portato all’immediato e sperato risultato: scongiurata la riduzione della portata di acqua per uso irriguo che oltre a procurare una seria perdita delle colture, già minacciate dal fenomeno della siccità, avrebbe aggravato la crisi occupazionale.
Il Sindaco si è fatto interprete delle esigenze sociali ed imprenditoriali dell’Area Urbana intervenendo alla riunione di ieri (lunedì 3) promossa dallo stesso TOMAO e sollecitata dal Consorzio di Bonifica Integrale dei Bacini dello jonio cosentino, dal dipartimento agricoltura della Regione Calabria e dalla Coldiretti Calabria per discutere della limitazione della quota autorizzata nell’invaso di Tarsia, dovuta ad interventi strutturali. All’incontro hanno partecipato, tra gli altri, il Consigliere regionale delegato all’agricoltura Mauro D’ACRI ed il Segretario Questore del Consiglio Regionale della Calabria Giuseppe GRAZIANO.
L’invaso è a servizio, tra gli altri, dei comuni di Rossano e Corigliano la cui produzione rappresenta circa un terzo del PIL regionale del settore e serve circa 20 mila ettari di terreno agricolo. - (Fonte: Lenin MONTESANTO – Comunicazione & Lobbying – 345.9401195). |