Non ha precedenti la straordinaria partecipazione registrata per la 5a edizione della NOTTE DI PRIMAVERA che, lo scorso sabato (27 maggio) ha visto le principali vie dello SCALO gremite ogni oltre previsione di migliaia e migliaia cittadini e di concittadini del territorio. È stato un ennesimo, grande evento riuscito grazie alla convinta sinergia che l’Amministrazione Comunale ha saputo e voluto privilegiare in tutte le fasi organizzative.
È quanto dichiara il vicesindaco ed assessore al turismo Aldo ZAGARESE esprimendo a nome suo personale e dell’Esecutivo la soddisfazione per l’elevatissimo gradimento che questo format, consolidatosi negli anni ma in continua evoluzione, continua a riscuotere non soltanto in Città ma nel territorio dell’Area Urbana, con numerosissime presenze da Corigliano, dalla Sila Greca, dal basso e dall’alto jonio.
Ci sono tutte le condizioni oltre che la volontà – va avanti il vicesindaco – per pensare e proporre sin da ora, in vista del 2018, un’edizione unica della NOTTE DI PRIMAVERA con protagoniste, in due giornate consecutive, le due Città di Rossano e di Corigliano. Un unico grande evento di reciproca promozione delle due importanti realtà urbane, commerciali e produttive insieme ai rispettivi patrimoni identitari distintivi, in vista della fusione.
L’assessore coglie inoltre l’occasione per ringraziare tutte le attività commerciali della Città per la convinta e massiccia adesione e per la preziosa collaborazione dimostrata. Allo stesso tempo, analogo ringraziamento rivolge all’intera macchina comunale ed organizzativa che ha funzionato alla perfezione, senza alcun disagio di nessun tipo.
Anzi, alcune iniziative come ad esempio l’Area LUNA PARK, nelle adiacenze della VILLA COMUNALE DE FALCO, in Via Q.MAIORANA, ha riscosso così tanto successo nelle famiglie da esser stata garantita e fruibile anche fino alla serata di ieri (domenica 28).
Rossano ha dimostrato ancora una volta – conclude ZAGARESE – di saper pensare, organizzare e gestire grandi eventi finalizzati a consolidare il proprio ruolo storico di riferimento, nel territorio, per quel turismo di prossimità che diventa prezioso per restituire ottimismo e dinamismo soprattutto in periodi destagionalizzati come quello attuale. - (Fonte: Lenin MONTESANTO – Comunicazione & Lobbying - 345.9401195). |