Gli alunni della classe prima (sezione D) della Scuola Media “Roncalli” di Rossano, sotto la guida attenta della professoressa Rosa Santoro, hanno vinto il primo Premio Nazionale “Erica Fraiese” per la sezione narrativa inerente al turismo sostenibile. Un premio dedicato, in primo luogo, a stimolare i giovani e gli adolescenti a lavorare con fantasia e creatività alla tutela ed alla promozione dell’ambiente. Favorire la solidarietà e l’amicizia attraverso il rispetto e l’amore per la natura. Far conoscere ai giovani studenti il corretto comportamento ambientale del turista e le diverse problematiche connesse al rispetto ambientale nello svolgimento delle attività turistiche; Proporre un turismo sostenibile, attento alle realtà territoriali, che valorizzi anche uno o più aspetti specifici come il contesto paesaggistico, l’identità culturale ed ambientale, l’artigianato, la gastronomia, il patrimonio artistico; Coinvolgere le realtà turistiche locali (pubbliche o meno) da sensibilizzare per un turismo sostenibile che parta dalle scuole. Sei le aree tematiche. I ragazzi della classe prima (sezione D) hanno scelto l’area tematica 5: Quando sentite pronunciare la parola turismo sostenibile, a che cosa pensate? Gli studenti dell’Istituto Scolastico della città del Codex, partendo da una riflessione estemporanea sul turismo sostenibile, hanno elaborato un brainstorming. In seguito, poi, hanno sistemato le loro riflessioni, inserendole in una tabella e creando delle aree concettuali. Hanno sviluppato, inoltre, dei decaloghi relativi alle aree concettuali individuate. Infine, poi, hanno creato un logo che ha sintetizzato tutte le bellezze di Rossano, degne di essere valorizzate attraverso il turismo sostenibile e, così, il lavoro è stato ultimato. Il primo premio consiste in un soggiorno, che prevede vitto e alloggio, di 4 giorni e 3 notti nelle località del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Daino e Alburni per tutta la classe che, per l’occasione, sarà accompagnata dalla professoressa Rosa Santoro. Complimenti, in modo particolare, alla docennte Rosa Santoro per l’ottimo lavoro realizzato con i ragazzi ed anche a tutti gli alunni della classe prima (sezione D) della Scuola Media “Roncalli” di Rossano. Questi sono: Acri Francesco, Aiello Sofia, Aprigliano Lucia Grazia, Attadia Angela, Attadia Pietro, Avena Antonio, Beraldi Beatrice, Corallino Samuele, Curia Riccardo, D’Amico Filippo Alessio, De Martino Matteo, De Natale Jonathan, De Simone Alessia, Diacono Noemi, Fazio Matteo, Giannicco Fabrizio, Graziano Danilo, Lioi Simone, Martino Luigi, Novellis Eugenio, Pirillo Sara, Pisano Noemi, Salatino Fabrizio Antonio, Scavo Giulio e Smurra Giovanni. Da sottolineare, inoltre, il passaggio didattico e logico inerente alla conoscenza e alla valorizzazione in difesa dell’ambiente, sia naturale sia artistico: dalla conoscenza si passa a dare valore alle cose e quindi a difenderle. La professoressa Santoro, insieme ai propri allievi, ha realizzato un elaborato che riguarda l’amore del proprio paese e la possibilità di far diventare questo amore occasione di nuovi posti di lavoro anche perché Rossano offre tutto: mare, montagna, cibi genuini, bellezze naturali e bellezze architettoniche. L’amore e la conoscenza per il proprio paese vanno coltivati fin dalla più tenera età. Il senso del lavoro di gruppo: il lavoro è il frutto dell’apporto di ognuno, tutti hanno lavorato e si sono entusiasmati, dando il meglio di sé. Il coniugare attività teoriche e pratiche: si parla delle bellezze di Rossano e si va a visitare l’incantevole centro storico bizantino, in giro per le vie principali, i suoi vicoli e se ne assaporano odori, suoni, e se ne scopre la profonda umanità. Un excursus, dunque, finalizzato alla scoperta e alla promozione dell’importante città del Codex. Un impegno che è stato premiato in uno dei tanti concorsi su scala nazionale. Il premio sarà consegnato a Salerno nei prossimi giorni. Congratulazioni. |