Trovato morto in casa in contrada Gabelluccia, zona rurale dell’area ausonica, nella città di Corigliano Rossano. Un ritrovamento che potrebbe avere dei contorni macabri. L’uomo, un 66 enne, che viveva da solo,ma con un cane,Sarebbe stato ritrovato con il volto sfigurato, verosimilmente azzannato dal suo animale d’affezione. Una storia di solitudine e tristezza, una vita influenzata dal buio di una malattia psichiatrica,che aveva segnato il vissuto dell’anziano.e che aveva trovato un fidato amico nel suo fido. A dare l’allarme sarebbero stati alcuni vicini.Si è dovuto fare irruzione nell’ abitazione, dopo avere più volte e con insistenza, bussato all’uscio. I carabinieri si sono ritrovati dinnanzi agli occhi un quadro drammatico. L’anziano, pare, fosse riverso a terra privo di vita e con la faccia che presentava segno evidenti lasciati dall’animale, forse a causa del lungo digiuno a cui la morte del padrone lo aveva obbligato. Sul posto i carabinieri del reparto territoriale di Corigliano, diretto dal maggiore Marco Filippi,che hanno effettuato i rilievi di rito.Intanto il medico legale chiamato ad intervenire ha potuto appurare la drammatica circostanza dell’azzannamento, mentre sulle circostanze del decesso, da una prima ispezione cadaverica esterna, l’ipotesi più accreditata.pare essere quella delle cause naturali. Risposte certe arriveranno dopo ulteriori e più approfonditi accertamenti.
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