Riunitasi in seduta plenaria nella mattinata di sabato 30 gennaio la Commissione Statuto ha iniziato ad affrontare uno degli snodi cruciali del processo di costruzione della nuova realtà cittadina, quello del decentramento amministrativo e degli istituti da utilizzare per realizzarla in maniera funzionale. Presieduta dal Presidente Maria Salimbeni la seduta ha visto la partecipazione del vice Presidente Isabella Monaco e dei consiglieri Domenico Rotondo, Rocco Gammetta, Gennaro Scorza, Rosellina Madeo e Vincenzo Scarcello. Alla seduta hanno preso parte il Segretario Paolo Lo Moro, il Presidente del Consiglio Marinella Grillo e il sindaco Flavio Stasi. Dopo alcune comunicazioni del Presidente Salimbeni riguardanti il prossimo incontro della Commissione con i Licei di Corigliano e l’atto di indirizzo della Giunta in merito all’ideazione del nuovo Stemma e del nuovo Gonfalone comunale ha avuto inizio una discussione aperta e costruttiva sulle forme di decentramento necessarie a garantire una maggiore partecipazione dei cittadini e una maggiore presenza istituzionale di prossimità all’interno di un territorio comunale vasto come quello di Corigliano-Rossano. I membri della commissione hanno concordato sulla necessità di andare verso un superamento dell’attuale assetto, ossia le attuali delegazioni municipali, e di prevedere più efficienti strutture di erogazione di prestazioni amministrative e di aggregazione, maggiormente coerenti con la nuova realtà comunale. Sulle funzioni e la rappresentanza di tali organismi si sono registrate diversità di vedute tra i consiglieri di maggioranza, secondo cui i nuovi enti di decentramento non contemplerebbero rappresentanze elettive, mentre per i membri della minoranza l’elettività degli stessi è requisito fondamentale. A fine seduta la Commissione ha stabilito di riconvocarsi per la prossima settimana in modo da proseguire questa importante interlocuzione su uno dei passaggi fondamentali del nuovo assetto istituzionale cittadino.
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