Giunti alla vigilia dell’inverno, le brave donne di casa, per come appreso dalle madri, aprivano armadi e cassettoni, per riprendere maglie e calzature, giacconi e cappotti e quant’altro era stato riposto in primavera.
Anche a casa mia si faceva così.
Con cura visionato, ogni capo veniva esposto all’aria, eventualmente lavato e stirato, poi, indossato, per decidere di possibili modifiche.
Operazione lunga e impegnativa, che, a volte, tra ripensamenti vari, richiedeva il parere anche delle vicine più intime.
Io, bambino, presenziavo ad ogni fase come ad una festa ed ero felice, non mancando di dare un contributo di fastidio.
Di buttar via qualcosa non se ne parlava. Sarebbe stato come buttar via una storia e tanti ricordi.