Queste le dichiarazioni rilasciate a NotiziarioCalcio.com: “Non partecipiamo alla Coppa Italia in programma oggi, in quanto non riteniamo che questa categoria ci appartenga. Noi aspettiamo fiduciosi la sentenza del CONI, oppure qualche decisione presa dalla FIGC in concerto con la LND. Siamo sconcertati come gli organi competenti stiano trattando la situazione Corigliano come un banale fatto o circostanza, stiamo anche valutando di manifestare per protesta con il blocco della statale S.S. 106 JONICA.Se il loro intento è far riprendere i campionati come fanno ogni qualvolta c’è una diatriba per far finire il tutto a “tarallucci e vino” si sbagliano. Sentirsi dire dalla LND: ” avete ragione ma noi abbiamo le mani legate” è ancora peggio visto che l’iscrizione la paghiamo a loro cosi come la fidejussione e non abbiamo nessuna tutela come affiliati. Lo sto gridando da mesi e nessuno mi ascolta, lo denunciato in tutti i modi, i tempi sono quelli che tutti conosciamo in ITALIA, mi stanno costringendo a fare qualche azione dimostrativa per attirare con estrema urgenza l’attenzione delle autorità competenti. Sono stanco e stufo, di non avere giustizia su “ORRORI commessi dal PALAZZO”, pertanto sono e siamo pronti per continuare questo percorso per il riconoscimento dei diritti che ci spettano. Chiedo tramite questa testata un confronto al presidente Sibilia e ai rappresentanti del Tribunale Federale. Se non hanno nulla da nascondere, accetteranno l’incontro?“. |