E’ già da diverso tempo che la Questura di Cosenza ha intensificato i servizi di prevenzione nel territorio del Comune di Corigliano Calabro(CS) , finalizzati al contrasto del fenomeno della prostituzione. In tale ambito, personale della Polizia di Stato ha notificato l’Avviso di inizio procedimento amministrativo, ex L. 241/90, per la successiva emissione del decreto di rimpatrio con foglio di via obbligatorio dal comune di Corigliano Calabro, con divieto di non farvi più ritorno da parte del Signor Questore di Cosenza nei confronti di quattro donne. Personale del Commissariato di Rossano, individuava sul lungomare di Schiavonea, 4 donne intende a prostituirsi, le quali attiravano con abbigliamento succinto e con il loro comportamento i numerosi villeggianti che passeggiavano sul lido o transitavano con le loro autovetture. Le 4 donne, di cui tre di origine romena e una albanese, tutte di età compresa fra i 25 ed i 30 anni circa, venivano controllate e, poiché prive di documenti, venivano prelevate e condotte presso il Commissariato per essere sottoposte a rilievi foto segnaletici, al termine dei quali si provvedeva ad elevare nei loro confronti il verbale di sanzione amministrativa di Euro 500,00 ciascuna, per le violazioni di cui all’Ordinanza Sindacale del Comune di Corigliano n. 4 del 09.01.2015, che prevede il divieto di tenere comportamenti e atteggiamenti indecorosi ed indecenti, e preordinati ad indurre alla domanda di prestazioni sessuali a pagamento, con conseguente interferenza con il regolare svolgimento della circolazione stradale. |