Con la presente, il sottoscritto Cosimo Elia, desidera chiarire alcuni aspetti riguardanti la questione Corigliano Calcio. In questi giorni si sono susseguite diverse ipotesi, più o meno fantasiose, riguardanti un mio ritorno all’interno della società bianco azzurra. Sono sempre stato mosso da smisurata passione per i colori della mia città e non nego di aver provato un pizzico di rammarico anche soltanto nell’immaginare una migrazione della squadra in altra sede. Nella giornata di venerdì, precisamente in serata, ed alla presenza di un dirigente della squadra, Calogero Gentile, ho avuto un incontro con Mauro Nucaro. Si è parlato a largo raggio, prettamente di questioni calcistiche e abbiamo ragionato per un bel pò su come eventualmente proseguire nell’avventura del Corigliano Calcio. lo, nonostante abbia ricoperto ruoli apicali, anche oggi, da sempre sostenitore esterno, ho sempre cercato di costruire, mai di distruggere, a prescindere da incarichi e cordate. Credo che al momento, ci siano tutte le condizioni per proseguire l’avventura a Corigliano, nello Stadio Città di Corigliano, e con la maglia bianco azzurra. Sono pronto a fare da tramite nell’ambiente bianco azzurro, anche per ricomporre screzi a mio avviso di poco conto, per ritrovare tutti insieme la giusta armonia. Mauro Nucaro è una persona appassionata e che ha dato tanto, insieme a tifosi ed imprenditori del luogo si può continuare a crescere e vincere insieme anche grazie al suo smisurato ed appassionato contributo. Spero che questa mia lettera aperta possa portare ad una riflessione. Ancora ci sono modi e tempi per salvare squadra, titolo e tifoseria. Capitolo Comune. Lancio un accorato e sentito appello. E’ assordante finora il silenzio delle istituzioni. Il sindaco e l’assessore allo sport, cosi come tutta la giunta ed ogni consigliere, dovrebbero avere a cuore le sorti dello sport cittadino, senza distinzioni di disciplina e colori. Mi aspetto un interessamento immediato di chi ci governa e ci dovrebbe tutelare. La squadra di una città rappresenta il territorio, porta lustro e visibilità, non si può abbandonare la stessa al proprio destino nel disinteresse generale.

Cosimo Elia già presidente del Corigliano Calcio