Gentile Sindaco, l’anno scolastico appena concluso è stato caratterizzato da un’esperienza che ha sconvolto le abitudini di tutti quanti noi. Tuttavia con la Didattica a distanza, i nostri bambini e i nostri ragazzi hanno avuto modo di continuare l’esperienza scolastica attraverso l’utilizzo delle ICT. Crediamo che quanto promosso dalla scuola abbia favorito il superamento dell’isolamento attraverso una forma di vicinanza che, sebbene mediata dalle tecnologie, ha garantito il diritto all’istruzione dei nostri bambini e ragazzi. Ora ci proiettiamo verso l’inizio del nuovo anno scolastico che richiederà una serie di operazioni connesse con l’organizzazione degli spazi e dei tempi. Da quanto riferito nel corso di diverse interlocuzioni tra genitori, Dirigente Scolastica e docenti, siamo a conoscenza del fatto che, come tutte le scuole del territorio nazionale, nessun edificio scolastico dispone di spazi sufficienti per garantire la frequenza di tutti gli alunni nello stesso tempo. Questo aspetto si configura come problematica concreta e reale a causa delle misure di sicurezza da mettere in atto a seguito del protocollo del Comitato Tecnico Scientifico per COVID 19. Pertanto, per garantire più giorni in presenza agli studenti per dare didattica di qualità prefigurando ambienti di apprendimento sicuri è necessario e urgente attivarsi per: - Dare agli alunni del Plesso Ariosto una sede, in attesa che il plesso venga ristrutturato - Promuovere un tavolo tecnico permanente che permetta alla scuola di incontrarsi con il Sindaco e gli assessori per la presa in carico delle problematiche legate all’adeguamento degli edifici scolastici in vista dell’inizio del prossimo anno scolastico. - Reperire nuovi spazi per tutti i plessi consentendo a più studenti di frequentare la scuola in presenza, favorendo così il diritto all’istruzione e il diritto al lavoro dei genitori - Progettare interventi di edilizia leggera in tutti i plessi dell’ Ic Erodoto al fine di realizzare quei necessari adattamenti che permettano di aprire a Settembre in sicurezza. Sollecitiamo inoltre l’attenzione dell’amministrazione comunale verso la soluzione dei problemi che riguardano l’edilizia scolastica locale: problematiche ampiamente note al Sindaco e che crediamo siano, tra le sue priorità. Chiediamo al Sindaco una risposta che riteniamo favorita da quanto stabilito dalla L.41/2020 Art. 7 - ter Misure urgenti per interventi di riqualificazione dell’edilizia scolastica 1: “Al fine di garantire la rapida esecuzione di interventi di edilizia scolastica, anche in relazione all’emergenza da COVID-19, fino al 31 dicembre 2020 i sindaci e i presidenti delle province e delle città metropolitane operano, nel rispetto dei principi derivanti dall’ordinamento dell’Unione europea, con i poteri dei commissari di cui all’articolo 4, commi 2 e 3, del decreto-legge 18 aprile 2019, n. 32.”
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