È un anno che l’azione politica della maggioranza di governo, nella terza realtà della Calabria, si riduce a uno sterile botta e risposta a mezzo stampa con l’Opposizione e nello specifico è un anno che il gruppo consiliare Corigliano- Rossano Pulita (spesso attraverso la voce del proprio presidente Caracciolo) investe energie per scrivere logorroici articoli che hanno come unico fine quello di difendersi dagli attacchi politici del Capogruppo di Civico &Popolare Gino Promenzio, ormai loro incubo notturno, denigrando la sua persona e offendendo la professionalità di un Medico che, per le proprie doti, è conosciuto e stimato a livello internazionale e quindi, (unica cosa vera nell’ultimo articolo pervenutoci) un “Luminare” , vanto per la nostra città. È doveroso, da parte nostra, ricordare a chi è poco attento o fa finta di non sapere che - oltre a svolgere con amore la professione di Medico e mostrare altrettanta attenzione e passione verso i problemi della città – “Gino” Promenzio si è distinto, anche ultimamente, per lo studio di lesioni simili ai geloni ( da lui riscontrate nei piedi dei piccoli pazienti) che sono associate al Covid – 19 . E, se reggono per l’invidia, provino leggere quanto scrive a proposito del nostro Medico “La Repubblica” (https://www.repubblica.it/dossier/salute/repsalute/2020/04/21/news/coronavirus_nei_bambini_i_geloni_ai_piedi_possonoe_essere_un_segnale-254518076/) Questo per dire ai componenti di Corigliano Rossano pulita che il Covid - 19 Gino Promenzio lo conosce eccome! E che forse, mentre altri giacevano sulle sedie, nella sede della Protezione Civile, Gino Promenzio cercava di dare risposte a genitori preoccupati, confrontandosi, a “mani nude”,con quello stesso virus che per tanti altri – invece - si è trasformato in opportunità, magari per sistemare- nel nascente polo Covid cittadino - qualche parente! Un pesante articolo, quello di poche ore fa, di Corigliano - Rossano Pulita in cui si leggono solo frasi offensive nei confronti di Promenzio, ma di fatto, non leggiamo un solo rigo che smentisca le affermazioni di quest’ultimo a proposito dell’ennesimo fiasco di Stasi. Non si legge nulla su quello che è il riordino della rete ospedaliera regionale varata dal commissario ad acta che non contempla l’allestimento del reparto Covid dell’ospedale del centro jonico. Non si legge un cenno di indignazione di questo gruppo di maggioranza verso un provvedimento che di fatto smentisce la linea pubblicizzata e difesa da Stasi, anche nell’ultimo consiglio; un provvedimento che - guarda caso – rappresenta la materializzazione delle “perplessità” mosse durante l’ultimo consiglio comunale proprio da Promenzio! Lungi da noi voler scrivere una difesa per il nostro capogruppo consiliare; riteniamo, però, doveroso difendere l’intelligenza dei cittadini da questi tentativi di oltraggio. Chiediamo, in conclusione, al Sindaco e alla sua maggioranza (se ancora ne esiste una) di comunicare ai cittadini il reale stato dell’arte con chiarezza e onestà, senza doversi appellare alle mancanze di terzi o nascondersi dietro inversioni di rotta che, per il momento, sono solo immaginarie visioni di “pochi amici”e cozzanti con una realtà che, al contrario, è sotto gli occhi di tutti. E a pensare seriamente di dimettersi
Alessandra Capalbo, Coordinatrice di Civico &Popolare |