Abbiamo raggiunto l’apice della emergenza rifiuti e rimandare le scelte al 2022 è inconcepibile sia sotto un punto di vista politico/amministrativo che sotto un punto di vista giuridico. È vero il contratto Coriglianese per la gestione dei rifiuti scade il 2022 ma per Rossano non possiamo attendere così a lungo. Le soluzioni tecniche esistono, utilizziamole. La Comunità Rossanese ha un servizio vecchissimo di raccolta differenziata, che è ora di adeguare, con il quale non può raggiungere neanche un livello mediocre di percentuale. LA COLPA NON È DEI CITTADINI O DELL’AZIENDA MA DI UN CONTRATTO TROPPO VECCHIO! Il contratto, ormai scaduto da tempo, si deve cambiare con la gara di Appalto che deve essere fatta velocemente. NON C’È TEMPO DA PERDERE! Se non interveniamo velocemente la bolletta aumenterà e la crisi rifiuti sarà sempre più frequente. In Commissione Ambiente abbiamo chiesto infatti di aggiornarci nei prossimi 15 giorni, con l’assenso della maggioranza, per stilare insieme un cronoprogramma che porti a sufficienti livelli di raccolta differenziata anche nell’area Rossanese e che riporti l’area Coriglianese alle percentuali precedenti a questa Amministrazione. La gestione dei rifiuti è una tematica in continua evoluzione e per questo richiede un grandissimo lavoro sul territorio, da parte dell’Amministrazione Comunale e della Commissione Ambiente, e un forte monitoraggio. Non scoraggiamoci ed affrontiamo la sfida con entusiasmo.
Gennaro Scorza Consigliere Comunale Città di Corigliano-Rossano (Gruppo UDC – Unione di Centro)
Francesco Madeo Consigliere Comunale Città di Corigliano-Rossano (Gruppo Gente di Mare) |