Servizio di igiene urbana, serve pervenire ad un allineamento delle gestioni rispetto alla città unica considerando che è in proroga il contratto stipulato per l’area di Rossano ed è fissata per il 2022 la scadenza per l’area coriglianese. È fondamentale elaborare le migliori strategie con uno studio approfondito prima che si proceda all’affidamento del servizio che deve in primis tenere conto delle esigenze del nuovo tessuto socio-urbano. È quanto dichiara ed auspica il consigliere comunale Liliana Zangaro, presidente della quinta commissione consiliare ambiente riunitasi nei giorni scorsi, alla presenza anche del sindaco Flavio Stasi, per confrontarsi sull’analisi e sulla discussione del sistema impiantistico attuale e futuro a servizio del territorio con particolare riferimento all’ammodernamento della piattaforme di trattamento attuali. In vista della prossima riunione – fa sapere – i membri della commissione si sono confrontati anche sull’opportunità di acquisire ulteriori elementi al fine di verificare il dimensionamento dell’ecodistretto per il quale si attende da tempo da parte della regione Calabria la pubblicazione della gara per la riconversione dell’impianto attualmente esistente, rispetto alle esigenze dei comuni del territorio. Per quanto riguarda il servizio di igiene urbana, sul quale – anticipa e chiarisce la presidente – la commissione ambiente tornerà quindi a confrontarsi relativamente allo stato dei lavori del capitolato speciale di appalto, si è convenuto che si dovrà optare per un sistema porta a porta spinto su gran parte del territorio. L’obiettivo ribadito all’unisono – conclude la Zangaro – resta quello di aumentare significativamente le percentuali di raccolta differenziata. In questa direzione saranno intensificate sia le attività di informazione quanto quelle di controllo e repressione. |