Nella notte una pattuglia dei carabinieri di Corigliano Calabro Scalo mentre effettuava un servizio perlustrativo del territorio, transitando sul lungomare Cristoforo Colombo della frazione di Schiavonea all’altezza della Piazzetta Portofino, ha notato la presenza di due soggetti riconosciuti come dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti in zona. I militari, quindi, hanno deciso di effettuare un controllo sugli stessi, ma alla loro vista, uno dei due ragazzi si dava immediatamente alla fuga lungo la spiaggia limitrofa. Un carabiniere, dopo aver percorso diversi chilometri, prima lungo la battigia e quindi di nuovo sul lungomare, è riuscito a bloccare definitivamente il giovane che più volte ha tentanto di divincolarsi scalciando il militare per sottrarsi al controllo. Una volta immobilizzato è stato sottoposto ad una perquisizione personale che dava esito positivo, poiché all’interno del marsupio a tracollo sono stati rinvenute tre dosi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, due trita-erba ed oltre 500 euro in contanti, verosimilmente frutto dell’attività di spaccio, il cui possesso non era giustificato dal momento che il ragazzo era studente e senza alcuna occupazione. Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro penale, mentre il giovane coriglianese, d’intesa con il sostituto procuratore di turno della Procura di Castrovillari, è stato tratto in arresto per lesioni aggravate, resistenza a pubblico ufficiale e detenzione di sostanza stupefacente del tipo marijuana ai fini di spaccio e ristretto agli arresti domiciliari in attesa di essere giudicato con rito direttissimo. Il Carabiniere è stato refertato al pronto soccorso con contusioni ed escoriazioni. L’altro soggetto fermato, invece, nonostante inizialmente fosse stato collaborativo con i carabinieri, approfittando dei momenti concitati è riuscito a divincolarsi dalla presa dei militari e fuggire per i vicoli di Schiavonea. Riconosciuto, è stato denunciato a piede libero per resistenza a pubblico ufficiale. Questa operazione si inquadra nella costante attività di monitoraggio dei carabinieri della piazzetta Portofino da che durante i periodi estivi diventa il punto principale di aggregazione e ritrovo di tutti i giovani e turisti di Corigliano Calabro, nonché successiva alle operazioni svolte l’estate scorsa, quando era stato arrestato un altro 22enne del posto per detenzione di ingenti quantitativi e cessioni di sostanze stupefacenti, attualmente ancora sottoposto agli arresti domiciliari, oltre ad aver ottenuto la sospensione di un’attività commerciale sita nella medesima zona, ai sensi dell’art. 100 TULPS, perché utilizzata per lo spaccio di droga e frequentata da soggetti pregiudicati. |