Veniamo da giorni in cui la carenza idrica si è fatta sentire in maniera preponderante e ha provocato non poche difficoltà ai cittadini. Fra rotture e distacchi seriali nelle ore notturne la questione idrica è tornata prepotentemente sulla scena. E non solo per quello che accade nella città di Corigliano-Rossano. Nei giorni scorsi la Sorical, nel cui sistema purtroppo continua a gravitare anche la nostra città nonostante sia un ente in liquidazione da quasi un decennio, ha inviato un allarme sulla probabile siccità che coinvolgerà la rete idrica calabrese subito dopo l’estate. Le scarse precipitazioni e la quasi inesistente neve hanno, secondo l’ente, compromesso seriamente le riserve idriche e pertanto si prospetta un autunno dai rubinetti a secco. Nel frattempo l’estate è alle porte, e come sanno bene i cittadini di Corigliano-Rossano è il periodo peggiore dal punto di vista della carenza idrica. Di tutte queste cose noi vorremmo si parlasse in una seduta ad hoc del Consiglio Comunale, aperto a cittadini ed associazioni. A quanto pare è stata messa a lavoro una commissione specifica con il compito di creare i presupposti della nuova città, e non sarebbe male se questo processo di costruzione includesse anche l’acqua. Chiediamo dunque la convocazione, possibilmente prima che la stagione estiva entri nel vivo, di un consiglio comunale monotematico e aperto in cui si possa affrontare il problema nella sua interezza. E anche la consulta sui beni comuni, da noi auspicata all’insediamento dell’amministrazione Stasi, dovrebbe vedere la luce in questo momento di costruzione della nuova identità municipale.
Comitato Acqua per Tutti Rossano
|