In attesa che per il prossimo tre giugno il governo decida ulteriori aperture rispetto alle limitazioni ancora in atto in tutta Italia, il bollettino della Regione Calabria sull’emergenza covid-19 nella nostra regione continua a sfornare dati davvero molto positivi. Nelle ultime 24 ore si contano altri 10 guariti che portano il totale a 910. Accanto a ciò continua a registrarsi lo zero per ciò che riguarda i nuovi casi di contagio che quindi rimangono fermi a 1.158. Così non si registrano novità sia sui decessi che sui pazienti ricoverati in rianimazione, infatti rimane ricoverato un paziente a Catanzaro. In Calabria ad oggi sono stati effettuati 67.075 tamponi. Le persone risultate positive al Coronavirus sono 1.158 (+0 rispetto a ieri), quelle negative sono 65.917. Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti: - Catanzaro: 21 in reparto; 1 in rianimazione; 4 in isolamento domiciliare; 158 guariti; 33 deceduti. - Cosenza: 2 in reparto; 93 in isolamento domiciliare; 339 guariti; 34 deceduti. - Reggio Calabria: 21 in isolamento domiciliare; 235 guariti; 19 deceduti. - Crotone: 4 in isolamento domiciliare; 107 guariti; 6 deceduti. - Vibo Valentia: 5 in isolamento domiciliare; 71 guariti; 5 deceduti. Il totale dei casi di Catanzaro comprende soggetti provenienti da altre strutture e province che nel tempo sono stati dimessi. Le persone decedute vengono indicate nella provincia di provenienza e non in quella in cui è avvenuto il decesso. I soggetti in quarantena volontaria sono 9.206 così distribuiti: - Cosenza: 1.451 - Crotone: 2.973 - Catanzaro: 2.875 - Vibo Valentia: 253 - Reggio Calabria: 1.654 Dall’ultima rilevazione, le persone che si sono registrate sul portale della Regione Calabria per comunicare il rientro alla residenza sono +120; quelle registratesi per motivi di lavoro, salute e attività istituzionali +66 per un totale di 186. Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro, mentre non sono compresi i numeri del contagio pervenuti dopo la comunicazione dei dati alla Protezione Civile Nazionale.
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