Il punto sull’emergenza Covid-19 nell’Alto Jonio cosentino viene fatto dal dirigente Asp di Cosenza Martino Rizzo. Il dottor Rizzo ha scritto un post sul proprio profilo face book nel quale si legge Finalmente qualche novità. La vertenza tamponi sembra sia stata superata. Per un problema di “contratto“ chi ha lavorato di più verrà pagato di meno. Ma va bene così, perché chi si è impegnato, volontariamente si è messo a disposizione, ed ha svolto un’attività obiettivamente pericolosa, quando la maggior parte degli operatori sanitari al solo sentire il termine covid si allontanava a gambe levate, lo ha fatto non per i soldi, ma perché professionalmente portato a mettersi a disposizione di chi ha bisogno. La situazione dello ionio resta oggi stazionaria: nessun tampone, nessuna guarigione, nessun nuovo caso. Anche oggi sono stati processati solo tamponi fatti agli operatori sanitari, quindi a soggetti presumibilmente sani, risultati infatti negativi. Anche se c’è qualche sintomatico che ci fa temere, permettetemi di dire che le cose vanno sicuramente bene, perché non ci sono nuovi casi a distanza di giorni dall’ultimo. Questo non ci autorizza a sottovalutare il virus. Lo stiamo battendo, grazie ai sacrifici che abbiamo fatto, ma non lo abbiamo sconfitto. Continuiamo a non avvicinarci, a mantenere le distanze, a usare le mascherine, a lavarci spessissimo le mani. Ed i nostri amici commercianti devono essere bravi a richiamarci ai nostri doveri, qualora distratti dovessimo non mantenere le distanze. Se faremo questo, credo che il Covid-19 potrebbe anche sparire, e potremmo riacquistare le nostre abitudini. Ma oggi è ancora presto. Concludo dicendo: riprendiamo da dove abbiamo interrotto, Oriolo aspettaci, domani saremo da te