Applicazione nota Anci inefficace se non si amplia lo spettro di azione del taglio della Tari! All’interno della delibera di Giunta pervenutaci via pec e all’interno della relazione finanziaria pervenutaci ieri pomeriggio via whatsapp leggiamo che il taglio della Tari è garantito, a tutte le attività commerciali danneggiate direttamente dal covid-19, solo per i giorni di lock-down. Apprezziamo lo sforzo fatto dalla amministrazione comunale ma riteniamo che bisogna fare molto di più estendendo il taglio della tassa della spazzatura fino alla persistenza della emergenza sanitaria, 31 luglio 2020, e a tutte le partite iva, anche quelle non commerciali, danneggiate dalle misure Governative e Comunali. Non nascondiamoci dietro un dito, la realtà e sotto gli occhi di tutti, per vari motivi la bolletta sulla spazzatura aumenterà drasticamente ad ottobre. Non siamo qui semplicemente per individuare un responsabile ma per trovare una soluzione che possa tutelare il soggetto più importante che in questo momento è il cittadino. In questi mesi di chiusura i titolari di partita iva hanno registrato un totale azzeramento del fatturato e dell’incasso che non stanno recuperando da lunedi 18 maggio, giorno di riapertura. La riapertura delle serrande è avvenuta pochi giorni fa, imponendo pesanti e costose misure anti-covid alle attività commerciali e non solo, ma l’incasso e il fatturato degli esercenti non è tornato al, già insufficiente, livello pre-covid. Le attività hanno registrato un taglio degli introiti del 70%, prova ne è l’assenza di una piena vita sociale tra le nostre strade, e un forte aumento dei costi economici e burocratici di gestione. Tante partite iva hanno deciso di non riaprire e se non diamo un forte segnale ai nostri cittadini tante altre decideranno di chiudere per sempre, ritenendo più conveniente vivere di assistenzialismo. L’evasione, se non interveniamo su un drastico taglio delle tasse, aumenterà, creando un forte danno erariale alle tasche comunali e una forte contrazione delle attività commerciali e della occupazione sul territorio. Sarà una reazione a catena che farà diventare sempre più complessa la ripartenza economica e occupazionale della nostra Città nei prossimi anni e porterà ad una fortissima contrazione degli effettivi introiti comunali e della conseguente erogazione dei servizi. Il pareggio di bilancio per il 2020, se non interveniamo con un serio taglio della tari, sarà solo cartaceo, questo lo sappiamo tutti, e nel 2021 e nel 2022 non sarà neanche quello. Per questo, comprendendo le difficoltà, chiediamo a tutta l’Amministrazione Comunale un ulteriore sforzo come è stato richiesto 40 giorni fa ai cittadini.
Gino Promenzio Consigliere Comunale Gruppo Civico e Popolare
Francesco Madeo Consigliere Comunale Gruppo Gente di Mare
Rosellina Madeo Consigliere Comunale Gruppo Fiori di Arancio
Aldo Zagarese Consigliere Comunale Gruppo Partito Democratico
|