Un’altra perla per Corigliano, regalo e frutto della fusione: L’area tecnica Comunale viene interamente trasferita da Corigliano Centro a Rossano Centro!
Corigliano, quindi, perde un altro pezzo ed un servizio strategico per la sua cittadinanza!
Questo “per essere coerenti” con quanto sbandierato dal Sindaco Stasi in campagna elettorale che affermava a Schiavonea dal palco con tono enfatico a coloro che si erano battuti contro la fusione che: “nessun servizio sarà mai perso da Corigliano con la fusione!”come prescrivono i migliori copioni dei professionisti della politica.
Quindi tra pochissimo tutti i cittadini di Corigliano e tutti i tecnici di Corigliano si attrezzino per recarsi lassù a Rossano paese per qualsiasi rapporto intendano avere con l’area tecnica Comunale, si attrezzino di mezzo proprio o a noleggio perché come tutti ben sappiamo il territorio di Corigliano ed in particolare il centro storico di Corigliano è sprovvisto qualsiasi di collegamento pubblico degno di questo nome con il sito di Rossano paese!
Con questa operazione si nega, quindi, anche il diritto dei cittadini coriglianesi a poter utilizzare un settore della struttura comunale!
Ma questo al giovane Sindaco pare proprio non interessare!
Era questo il progetto che Stasi aveva in serbo per i coriglianesi che lo hanno eletto Sindaco? Era semplicemente questo il sistema di rendere organica la fusione dei due comuni? Perché non dirlo, allora, apertamente durante la campagna elettorale, così l’elettorato Coriglianese si sarebbe meglio potuto regolare nella scelta del candidato da votare! In due parole: accorpamento e trasferimento!
Niente di più elementare quindi per interpretare la realizzazione della “terza più grande città della Calabria”, appellativo del quale tutti i fusionisti si riempiono la bocca, si trattava nella realtà della pratica più spiccia più banale: sommare e spostare! si ma tutto a spese dei Coriglianesi, che già sin dal primo momento dell’insediamento del Sindaco Stasi, nell’assoluto assordante silenzio e complicità dei componenti Coriglianesi della Giunta e Consiglio, hanno scippato ILLEGALMENTE Corigliano della sede del Consiglio Comunale, anche quello da archiviare ormai per i cittadini Ausonici tra i meri ricordi di una autonomia svenduta!
Spostare come in questo caso i servizi a Rossano paese e depredare il vecchio Centro Antico di Corigliano oltre che dei pochissimi servizi di prossimità ai cittadini rimasti anche di quella scarna economia rappresentata dalla tazzina di caffè o dal piccolo negozio di quartiere che la persistenza di un obbligo burocratico poteva tenere in vita, per spostarli al centro storico di Rossano, è sintomo di una insensibilità e di una protervia nel calcolo di espoliazione nei confronti di Corigliano e della sua Cittadinanza senza precedenti che fa il paio con la politica adottata apertamente nei confronti dell’Ospedale Guido Compagna a favore del Giannettasio che addurrà danno irreparabili a quello che resta del tessuto economico e sociale che nessuno mai si sarebbe potuto aspettare!
Grazie di cuore al Sindaco Stasi ed alla sua Giunta da parte dei cittadini di Corigliano!
Mario Gallina presidente del Comitato Ritorno Autonomia ( C.R.A.) |