E’ appena stata pubblicata l’ordinanza del Presidente della Regione per l’Emergenza Rifiuti che, ci auguriamo, nel giro di qualche giorno, ci consentirà di uscire da questa emergenza drammatica. In questi minuti sono in contatto con molti sindaci di tutte le province calabresi per confrontarci rispetto al provvedimento, molto articolato e distribuito su tutto il territorio regionale, e capire come tornare in regime “normale“ nel più breve tempo possibile. Fra le altre cose, così come anticipato stamattina da molti quotidiani, una parte dei rifiuti andrà temporaneamente in altre regioni. Non c’è dubbio che attendevamo un provvedimento che potesse permettere ad ogni comune di uscire da questa situazione drammatica. Poi, sarà necessario sederci ad un tavolo istituzionale e pianificare una rivisitazione radicale del ciclo dei rifiuti regionale, per fare in modo che questa venga ricordata come l’ultima emergenza rifiuti della Calabria. A proposito, esattamente come ho scritto ieri, molti cittadini vedono come riferimento sempre il sindaco e, quindi, lo ritengono in ogni caso responsabile anche quando le questioni sono di livello regionale o nazionale. Io lo capisco e lo accetto. Capisco un po’ meno quelli che provano a farsi propaganda approfittando di un dramma regionale, ma il tempo sono certo che sarà galantuomo. Per il resto, sul fronte Covid-19, non abbiamo nuovi contagi perchè - piaccia o non piaccia - non facciamo tamponi e, per questa ragione, continua ad essere prioritario l’allestimento di laboratori attrezzati che possano permetterci di farci stare tranquilli nei prossimi mesi e che diano un servizio all’intero territorio. Gli unici tamponi che si stanno facendo e processando sono quelli ai malati. Da questo punto di vista possiamo goderci una bella notizia: due nostri concittadini sono risultati negativi, quindi sono ufficialmente guariti.
Il Sindaco Flavio Stasi
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