Tra i tanti fallimenti della giunta di dilettanti che governa la nostra Città, la questione rifiuti è sicuramente sotto il ...naso di tutti. Basta farsi un giro e, equamente, ogni angolo di Corigliano-Rossano è ormai colmo di buste, sacchi, topi e carte portate via dal vento maleodorante. Con la Città in ginocchio per colpa del Covid, gli esercizi in difficoltà, i cittadini disperati (mentre questa maggioranza da barzelletta tiene ancora i Soldi per i bonus alimentari fermi nelle casse del comune e non li distribuisce a chi ne ha bisogno), i cumuli d’immondizia esasperano la sensazione di solitudine di tante persone. Certo: siamo consapevoli che il ciclo di rifiuti segue dinamiche nazionali e regionali. Ma abbiamo ancora nelle orecchie la litania del sindaco “Corrado“ Stasi, che per anni prometteva grandi rivoluzioni nel settore, affermando di avere chissà quali grandi progetti alternativi, di cacciare chi “speculava sull’immondizia”, di rendere autonoma la città. Avrebbe il sindaco, in un sol colpo, buttato via anni di cattiva gestione della vecchia politica... Invece, proprio come allora sono ancora tutti lì i cumuli della vergogna. E, oggi come allora, la colpa è sempre di “qualcun altro”......
CIVICO E POPOLARE CORIGLIANO-ROSSANO
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